La prima edizione della Europa Cup, la nuova competizione lanciata dalla Len per le squadre nazionali, vedrà la partecipazione di tutti i top team del vecchio continente: 13 le formazioni iscritte al torneo maschile, 9 a quello femminile.
Partecipanti Torneo Maschile: Croazia, Francia, Georgia, Grecia, Italia, Montenegro, Olanda, Romania, Russia, Serbia, Spagna, Turchia, Ungheria.
Partecipanti Torneo femminile: Croazia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Russia, Spagna, Turchia, Ungheria.
Sabato 30 settembre a Ostia, in occasione del meeting del Bureau Len, verrà svolto il sorteggio del primo turno, la fase a gironi, in programma dal 17 al 19 novembre per gli uomini e dal 24 al 26 novembre per le donne. La formula iniziale prevedeva 3 gironi da 4 squadre, ma nel torneo maschile un gruppo dovrà essere necessariamente da 5. Ancora non si sa, invece, come verrà modificata la fase a gironi del torneo femminile, che vede in gara solo 9 squadre. Clicca qui per maggiori dettagli sulla formula dell’Europa Cup.
“L’ambizione della Len è sviluppare la pallanuoto e specialmente le sue competizioni di massimo livello – spiega il presidente Paolo Barelli nella nota diffusa dalla Federazione Europea -. Abbiamo stabilito con le federazioni nazionali che per raggiungere questo obiettivo sono necessarie condizioni eccellenti per ciò che riguarda le location, l’organizzazione, le città ospitanti, le infrastrutture per i media e anche tutto ciò che è importante per le squadre, gli arbitri e gli spettatori”. La Len sottolinea che grazie alla formula dell’Europa Cup le federazioni nazionali potranno giocare tre partite al costo di una sola trasferta e che le entrate delle singole tappe della manifestazione verranno divise con le federazioni partecipanti. Inoltre verrà offerto un aiuto economico per le trasferte delle squadre. “Questo – continua Barelli – offrirà alle federazioni un’opportunità unica per lavorare ad una grande promozione dell’evento, per ottenere accordi favorevoli con gli sponsor e aumentare la popolarità della pallanuoto attraverso la copertura tv”.
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