Alexandros Gounas
3a giornata
CARISA SAVONA-ROMA VIS NOVA 8-6 (3-0, 1-3, 2-1, 2-2)
Carisa Savona: Antona, J. Colombo, Damonte 2, Giunta L., Bianco L., Ravina 1, Grosso, Milakovic 1, G. Bianco 1, Gounas 1, Piombo 1, Sadovyy 1 (1 rig.), Missiroli. All. Angelini
Roma Vis Nova: Nicosia, Innocenzi, Pappacena 1, Delas 1, Gianni 1, Bitadze 2, Jerkovic, Vittorioso 1, Vitola, Gobbi, Migliorati, Briganti, Brandoni. All. Ciocchetti.
Arbitri: Gomez e Taccini
Note: uscito per limite di falli Jerkovic (Vis Nova) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: RN Savona 6/7 + un rigore e Vis Nova 3/9 Spettatori: 100 circa.
Dopo il successo a tavolino sulla Bpm Sport Management, la Carisa Savona doma la Roma Vis Nova con il punteggio di 8-6, restando così in corsa per la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia. Il passaggio del turno della squadra di Angelini dipende dalla gara di stasera tra Brescia e Bpm: i mastini possono soffiare il posto ai liguri battendo con due reti di scarto la squadra di Bovo.
IL RICORSO DELLA BPM. Intanto la Sport Management ha annunciato ricorso per lo 0-5 a tavolino incassato nella partita con la Carisa Savona. “In merito alla nota della Federazione Italiana Nuoto, circa la decisione del giudice arbitro di assegnare il risultato di 5-0 a tavolino a favore della Rari Nantes Savona – si legge in un comunicato del club -, la Bpm Sport Management ritiene doverose alcune precisazioni. Innanzitutto che, una volta riscontrata la presenza dei quattro stranieri in vasca, nessuno dalla panchina della BPM Sport Management ha dato il benestare alla prosecuzione dell’incontro. Pertanto, come da regolamento, la partita andava interrotta, in quanto non aveva alcun senso continuare un match già deciso e che avrebbe potuto mettere i giocatori a rischio infortuni, visto che gli stessi avevano in calendario un altro incontro poche ore dopo. Inoltre la BPM Sport Management non comprende come mai, una volta riscontrata la presenza dei quattro stranieri in acqua, sia stato assegnato un rigore contro e sia stata costretta a giocare 4 minuti con l’uomo in meno. La Bpm Sport Management, che in totale buona fede ha proseguito il match poi vinto sul campo per 17-9, ha presentato ricorso al giudice arbitro, chiedendo la revoca dello 0-5 a tavolino”.
Vjekoslav Paskovic
BRESCIA-BPM SPORT MANAGEMENT 6-5 (1-0, 1-1, 1-0, 3-4)
Brescia: Del Lungo, Manzi 1, C. Presciutti 1, Randjelovic, Paskovic 1, Rizzo, Muslim 1, Nora 1, N. Presciutti, Bertoli, Ubovic 1, Napolitano, Dian. All. Bovo
Bpm Sport Management: Lazovic, Gallo 2, N. Gitto 1, Valentino, Blary, Petkovic, S. Luongo 1, Jelaca, Mirarchi, Bini 1, Razzi, Deserti, Viola. All. Baldineti
Arbitri: Brasiliano e Pinato
Note: Del Lungo (Brescia) para un rigore a Petkovic (Sport Management) nel terzo tempo; Lazovic (Sport Management) para un rigore a Rizzo (Brescia) nel terzo tempo. Espulso per proteste l’allenatore della Sport Management Baldineti nel quarto tempo. Usciti per limite di falli Gitto (Sport Management) e Bertoli (Brescia) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Brescia 5/10 + un rigore e Sport Management 3/9 + un rigore Spettatori: 200 circa
Bpm Sport Management all’ultima spiaggia per cercare la qualificazione, ma il Brescia si impone sui mastini di misura grazie a un gol di Paskovic a 3” dalla sirena, su uomo in più. Ottime le prestazioni dei due portieri, Del Lungo e Lazovic. Oltre ai lombardi, grazie a questo risultato accede alla Final Four di Coppa Italia anche la Carisa Savona. “Sono state tre partite interessanti – commenta Bovo – e siamo contenti di aver raggiunto il traguardo di passare per primi il turno. Riguardo a stasera, la stanchezza ha un po’ prevalso sui vari aspetti tecnici: a farne le spese, soprattutto, è stata la qualità delle conclusioni a rete, e, per contro, è venuta fuori la performance dei portieri che sono stati i protagonisti del match, sia per la loro bravura, che per i tiri non troppo precisi. Nel complesso, nei giorni, a tratti, ci siamo espressi molto bene, riuscendo a dare concretezza a numerose opportunità di gioco con schemi efficaci; in alcune situazioni, è emersa anche un po’ di confusione ma trovo che faccia parte del cammino cominciato da poco. Ora ci aspetta la Champions, sarà più difficile ma abbiamo tutte le intenzioni di fare bene”.
“La partita contro Brescia è andata molto bene – ha affermato Gu Baldineti a fine gara – ho visto una squadra unita e compatta. Nell’ultimo quarto abbiamo provato a pareggiarla e non ci siamo riusciti per poco, sbagliando un gol a parta vuota e subendo un gol in superiorità dopo un’espulsione dubbia. Forse se avessimo sfruttato qualche superiorità in più, ora il risultato sarebbe diverso. Diciamo che per come si era messo il match, anche il pareggio sarebbe stato stretto”.
LA CLASSIFICA: Brescia 9, Carisa Savona 6, Bpm Sport Management 3, Roma Vis Nova 0.
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