martedì 29 dicembre 2015

L'infortunio ha vinto, ufficiale il ritiro di Boris Zlokovic (wpdworld)

Boris Zlokovic

Boris Zlokovic lascia la pallanuoto. La notizia era stata anticipata il mese scorso da Vladimir Gojkovicex compagno in nazionale del centroboa montenegrino e suo attuale allenatore allo Jadran Herceg Novi. Oggi arriva anche l’ufficialità del ritiro del fuoriclasse, che smette di giocare a soli 32 anni: l’infortunio alla spalla destra, che lo tormenta da più di un anno, ha avuto la meglio.
Nell’ottobre del 2014 le sue ultime partite, in Regional Liga, con lo Jadran Herceg Novi, squadra nel cui vivaio si è formato e grazie alla quale si è fatto conoscere sul palcoscenico internazionale. Poi il Posillipo, con cui ha vinto la sua prima Champions League, nel 2005, seguita poi da quella conquistata con la Pro Recco nel 2012. In carriera anche la parentesi al Radnicki, prima del ritorno, nella scorsa stagione, allo Jadran.
Nel ricco palmares di Zlokovic anche 3 titoli montenegrini, 2 italiani (entrambi con la Pro Recco) e i successi in nazionale: un Mondiale e un Europeo con la Serbia e Montenegro, uno storico oro continentale e una World League con il Montenegro.
“Dopo 24 anni di pallanuoto, di cui 17 anni come professionista – ha dichiarato Zlokovic a Radio Jadran – ho deciso di chiudere la mia carriera. La spalla destra mi impedirà di giocare per il Montenegro a Rio 2016, le seconde Olimpiadi che salterò per infortunio dopo quelle di Atene 2004. Ma questo fa parte dello sport. La pallanuoto mi ha dato tanto. Voglio ringraziare tutti i miei compagni di squadra, gli allenatori, i dirigenti dei club in cui ho giocato, tutti coloro che mi hanno seguito e sostenuto. In particolare voglio ringraziare lo Jadran, ma più di tutti sono grato alla mia famiglia, perché mi ha sostenuto dopo le sconfitte e dopo le vittorie”.
Noi, invece, ringraziamo Zlokovic, tra i più grandi interpreti del ruolo di centroboa non solo degli ultimi anni, ma probabilmente della storia del gioco.

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