Una grande classica della pallanuoto internazionale. Croazia-Italia di World League, in programma domani alle ore 18 alla Gruz diDubrovnik, promette spettacolo e non solo perché è uno scontro fondamentale per la qualificazione alla prossima Super Final. È una partita dal fascino eterno, che ha raggiunto il suo culmine, negli ultimi anni, nella finale olimpica di Londra, vinta, purtroppo per noi, dai Barakuda.
Questa Croazia-Italia (diretta tv dalle 17:55 su Rai Sport 2 o qui in streaming), però, ha un valore soprattutto per ciò che attende le due squadre nel 2016. Sia Sandro Campagna che il c.t. croato Ivica Tucak stanno lavorando per far crescere le loro squadre e trovare il 13 giusto per i prossimi Europei di Belgrado: lo scontro diretto rappresenta un’occasione imperdibile per misurare i progressi dei propri giocatori e valutare su chi puntare da qui a poco più di un mese. Il Settebello, inoltre, ha voglia di rivincita dopo essere uscito sconfitto dagli ultimi tre confronti con la Croazia, tutti nella scorsa World League: gli slavi nel girone preliminare si imposero per 8-7 a Torino e per 14-11 a Spalato, mentre la spuntarono ai rigori (14-12) nella Super Final di Bergamo. L’ultimo successo azzurro risale agli Europei di Budapest, 8-7 nei quarti di finale.
“E’ un test importantissimo perché siamo a quaranta giorni dall’Europeo e voglio vedere dei passi in avanti sotto il profilo del gioco e della personalità – ha spiegato Campagna -. Dobbiamo dare dei segnali a noi stessi e all’esterno. Bisogna entrare in acqua per vincere e per farlo bisogna avere un grande ‘arrapamento’, ovvero voglia di emozionarsi a giocare questo tipo di partite. Da qui alle Olimpiadi ci deve essere una crescita costante dell’entusiasmo e della motivazione senza fare dei calcoli, ma dando sempre il 100%. Se ciò avviene è un passo in avanti e questo a partire da domani sera dove raccoglierò molte informazioni sul nostro livello; giochiamo una partita importante sia per la qualificazione alla finale di World League sia a livello mentale per far accrescere la propria autostima e il livello di sicurezza personale”.
Quanto al gioco degli azzurri, Campagna ha chiesto miglioramenti con l’uomo in più e l’uomo in meno. “Per riuscirci dobbiamo crescere sotto il profilo della tecnica e della tattica individuale. Sto ripartendo dai concetti di base per sviluppare un qualcosa di più importante da metter in gioco nei momenti che contano. Questo però senza la qualità del palleggio e della copertura dello spazio con l’uomo in meno non si va da nessuna parte, soprattutto contro questi avversari che hanno velocità nel palleggio e capacità di coprire la porta eccezionali”.
Sandro Sukno, asso della Pro Recco, da questo punto di vista è il pericolo numero uno. Ma bomber come Antonio Petkovic, capocannoniere di A1, Petar Muslim e il mancino Maro Jokovic non sono da meno. Per la gara con il Settebello, Tucak, colpito domenica da un lutto in famiglia e assente alla conferenza stampa di oggi, ha convocato il 13 d’argento ai Mondiali di Kazan, integrandolo con il difensore MarkoMacan e il centro Boris Pavlovic: difficilmente, comunque, questi due elementi dovrebbero trovare spazio contro gli azzurri. Campagna, invece, ha dovuto rinunciare a Valentino Gallo, sostituito da Giacomo Bini, e convocato tutto il blocco Pro Recco: saranno ben 9 gli azzurri provenienti dal team ligure.
Questo l’elenco completo degli azzurri convocati per Croazia-Italia: Marco Del Lungo, Christian Presciutti (Brescia), Fabio Baraldi (Canottieri Napoli), Matteo Aicardi, Michael Bodegas, Francesco Di Fulvio, Andrea Fondelli, Massimo Giacoppo, Alex Giorgetti, Pietro Figlioli, Stefano Tempesti e Niccolò Gitto (Pro Recco), Giacomo Bini (Bpm Sport Management).
I convocati della Croazia: Josip Pavic (Olympiacos), Marko Bijac, Paulo Obradovic, Maro Jokovic, Luka Loncar, Marko Macan (Jug), Damir Buric, Petar Muslim, Angelo Setka (Primorje), Andro Buslje (Robertozeno Posillipo), Fran Paskvalin (Mladost), Boris Pavlovic (Jadran Spalato), Sandro Sukno (Pro Recco), Luka Bukic (Mladost), Antonio Petkovic (Bpm Sport Management).
Programma della 3a giornata di World League (1 dicembre, gli orari sono quelli italiani)
Gruppo A
GRECIA-UNGHERIA (Patrasso, ore 19)
GEORGIA-ROMANIA (Tbilisi, ore 15:30)
LA CLASSIFICA: Ungheria 6, Grecia 6, Romania 0, Georgia 0.
Gruppo B
SPAGNA-FRANCIA (Barcellona, ore 20:30)
MONTENEGRO-SERBIA (Budva, ore 18)
LA CLASSIFICA: Serbia 6, Montenegro 3*, Spagna 0, Francia 0*, (* una gara da recuperare)
Gruppo C
RUSSIA-TURCHIA (Mosca, ore 17:45)
CROAZIA-ITALIA (Dubrovnik, ore 18) Diretta tv su Rai Sport 2 o qui in streaming
LA CLASSIFICA: Croazia 6, Italia 6, Russia 0, Turchia 0.
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