Non solo il Settebello. Insieme all’impegno dell’Italia di Sandro Campagna in Russia, la 1a giornata della World League 2015/16 presenta altri cinque incontri di grande interesse, specie in vista di un Europeo che si annuncia davvero infuocato. La partita più equilibrata di oggi è nel gruppo B: a Herceg Novi, infatti, il Montenegro ospita la Spagna, probabilmente la squadra da seguire con maggiore attenzione da qui all’appuntamento di Belgrado.
Il c.t. Gabi Hernandez, infatti, ha dichiarato concluso il periodo degli esperimenti e da qui all’Europeo lavorerà su un gruppo più ristretto di giocatori, tra i quali spiccano elementi di assoluto valore internazionale: su tutti Guillermo Molina, che si è messo nuovamente a disposizione della sua nazionale dopo un periodo di riposo volontario (il 18 novembre 2014, Serbia-Spagna 9-1, la sua ultima apparizione). Ma il bresciano non è l’unica rientro per Hernandez, che ritrova anche Albert Munarriz, 21enne talento del Barceloneta rimasto un anno lontano dalla vasca per un grave infortunio al ginocchio. Infine esordirà con la Spagna in una competizione internazionale Gonzalo Echenique, argentino naturalizzato già acquistato dalla Pro Recco e girato al Primorje, probabilmente tra i migliori 5 mancini al mondo. Assente l’altro mancino, Javi Garcia, non convocato da Hernandez, che ha preferito puntare su Mallarach.
Un esordio e un rientro anche nel Montenegro: il debutto è quello del neo-c.t. Vladimir Gojkovic, che ha ereditato la panchina degli “Squali” dopo le dimissioni post-Mondiali di Ranko Perovic; il rientro è quello del capitano Nikola Janovic, assente per sua scelta a Kazan, a 35 anni ancora il giocatore in grado di fare la differenza per la formazione balcanica. Gojkovic, però, ha anche assenze pesanti: Mladjan Janovic è infortunato, così come Darko Brguljan, finito k.o. in Euro Cup con la Canottieri Napoli. Non convocato, invece, il giovane mancino Ukropina.
L’altra partita del girone B è tra Serbia e Francia: i campioni d’Europa e del mondo si presenteranno con una formazione imbottita di talenti provenienti dall’U20 che ha vinto i Mondiali di categoria ad Almaty. Non a caso, accanto al c.t. Dejan Savic in panchina sederà Vladimir Vujasinovic, coach della formazione giovanile serba.
Ampio turnover anche per la Croazia, impegnata a Sibenik contro la Turchia nel gruppo C, quello del Settebello. Il c.t. dei Barakuda Ivica Tucak ha lasciato a riposo diversi protagonisti dell’argento di Kazan, come gli “italiani” Petkovic e Buslje o il portiere Pavic, per dare spazio ad elementi più giovani, come il 18enne della Mladost Zovic e il 19enne dello Jug Fatovic.
Theodoros Vlachos, c.t. della Grecia, ha preferito solo integrare il gruppo che ha raggiunto il bronzo ai Mondiali, confermato al completo, con alcuni degli elementi dell’U20 quarta ad Almaty: il portiere Zerdevas e l’attaccante Kapotsis. Vedremo se troveranno spazio contro la Romania nel match di stasera ad Atene, valido per il gruppo A. Girone nel quale la squadra da battere resta l’Ungheria, impegnata contro la Georgia. Tante novità per Benedek, a partire dai portieri, con il duo Levai– Bisztritsányi a sostituire l’ormai “storica” accoppiata Nagy–Attila Decker. Tra i giocatori di movimento le novità rispetto a Kazan sono i rientri di Adam Decker, Marton Toth, Batori e Krisztian Manhercz e le convocazioni dei giovani Zalanki ed Adam Nagy.
Il programma della 1a giornata di World League (Oggi)
Girone A
UNGHERIA-GEORGIA (ore 16, Szolnok)
GRECIA-ROMANIA (ore 18, Atene)
Girone B
SERBIA-FRANCIA (ore 20:30, Belgrado)
MONTENEGRO-SPAGNA (ore 18, Herceg Novi)
Girone C
CROAZIA-TURCHIA (ore 18, Sibenik)
RUSSIA-ITALIA (ore 19, Mosca)
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