Dejan Lazovic (Montenegro)
Le vie del mercato sono infinite, ma risulta difficile ricordare una squadra di pallanuoto che, nella stessa sessione di campagna acquisti, abbia ingaggiato ben tre portieri di altrettante nazionalità. È quanto fatto dalla Bpm Sport Management, che dopo Paolo Oliva, portiere nel giro del Settebello, e Vinicius Antonelli, numero uno del Brasile, ha tesserato anche Dejan Lazovic (nella foto), nazionale montenegrino classe ’90.
Lazovic, che nella scorsa stagione ha vinto Regional Liga e campionato croato da tredicesimo nel Primorje, aveva iniziato la stagione con il Budva, giocando proprio contro la Sport Management nel primo turno di Champions League, a La Valletta.
“Si tratta di un portiere giovane – commenta il tecnico Gu Baldineti nel comunicato della Sport Management -. Ha un grande fisico, una grande presenza e lo considero un giocatore di qualità. Arricchirà dal punto di vista qualitativo il nostro reparto arretrato”.
Reparto che si fa quantomai affollato, per non parlare del numero degli stranieri. Con il suo ingaggio, la Bpm ne attualmente ha in rosa quattro: il comunitario Petkovic, gli extracomunitari Jelaca, Lazovic e Antonelli. Uno di questi ultimi tre è di troppo: il montenegrino e il brasiliano, di fatto, si contenderanno un posto nel 13 titolare in campionato, con il primo favorito dalla sua esperienza nei campionati europei.
Lazovic, che nella scorsa stagione ha vinto Regional Liga e campionato croato da tredicesimo nel Primorje, aveva iniziato la stagione con il Budva, giocando proprio contro la Sport Management nel primo turno di Champions League, a La Valletta.
“Si tratta di un portiere giovane – commenta il tecnico Gu Baldineti nel comunicato della Sport Management -. Ha un grande fisico, una grande presenza e lo considero un giocatore di qualità. Arricchirà dal punto di vista qualitativo il nostro reparto arretrato”.
Reparto che si fa quantomai affollato, per non parlare del numero degli stranieri. Con il suo ingaggio, la Bpm ne attualmente ha in rosa quattro: il comunitario Petkovic, gli extracomunitari Jelaca, Lazovic e Antonelli. Uno di questi ultimi tre è di troppo: il montenegrino e il brasiliano, di fatto, si contenderanno un posto nel 13 titolare in campionato, con il primo favorito dalla sua esperienza nei campionati europei.
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