Paolo De Crescenzo aveva parlato di un’Acquachiara stremata dopo le fatiche di coppa, ma contro il Bogliasco l’acido lattico ha appesantito i muscoli dei napoletani solo nel finale. In realtà, è stata brava Carpisa Yamamay a scavare un solco profondo tra sé e i liguri nella prima parte di gara, evitando il pericolo di un ritorno dei liguri nel finale. C’è da sottolineare che i napoletani non hanno brillato con l’uomo in più – ma anche a Budapest il copione era stato simile – e che Volarevic, con un paio di parate nel suo stile, ha contribuito notevolmente al break in avvio (2-1 nel primo quarto, 5-1 all’intervallo lungo, 7-1 a metà terzo quarto). Al di là della prova dell’italo-croato, l’Acquachiara è apparsa molto più solida dietro rispetto alla scorsa stagione, specie sui centroboa avversari: per tre quarti Fracas e il debuttante brasiliano Ives Alonso hanno creato pochi problemi ai napoletani. Il Bogliasco non è riuscito ad alzare il ritmo per far emergere la stanchezza degli avversari e così ai napoletani è bastato stringere le marcature sul trio Gambacorta-Guidaldi-Ravina per spegnere i liguri. Nell’ultimo la squadra di Bettini ha dato il tutto per tutto, ma, dopo il -2 fallito da Ravina, Stefano Luongo, con una splendida percussione, ha chiuso i giochi segnando il gol del 9-5. Primo successo per l’Acquachiara, che si presenta serena al derby di venerdì con il Posillipo.
Le fatiche di Euro Cup sembrano aver inciso parecchio, invece, sulla Canottieri Napoli, che rimedia una sonora sconfitta a Savona, contro una Carisa famelica, a caccia del primo successo in campionato. I partenopei, privi dell’infortunato Velotto, incassano già nel primo quarto il primo break, prodotto, confezionato e infiocchettato da Alesiani: sua la tripletta che porta il Savona dal 2-2 al 5-2. L’attaccante, dunque, pare rispondere bene all’appello di Angelini, che gli ha chiesto di diventare il leader della squadra. Gloria anche per Antona, che para un rigore a Migliaccio. Il vantaggio del Savona cresce nei due quarti centrali – siamo sull’10-4 nel terzo quarto – con l’ultimo parziale che serve a poco per il risultato finale. Obiettivo raggiunto per il Savona, la Canottieri ha la chance di rialzarsi sabato contro la Roma Vis Nova.
Il Brescia fatica più del previsto contro il Sori, che per metà gara tiene testa alla squadra di Bovo: Ferrari para un rigore a Molina nel primo quarto e Manzi, autore di 5 reti, guida la prima rimonta dei granata, capaci di portarsi per due volte sul -2 nel corso del secondo quarto (4-3 e 5-4). Nel terzo, però, il Brescia allunga sull’8-4 con le reti di Randjelovic, poi espulso per proteste, e Nicholas Presciutti, allungando di fatto le mani sulla partita. Per la squadra di Cavallini segnali importanti in vista del match di sabato a Roma contro la Lazio. Dopo la goleada incassata ad Herceg Novi, Bovo vede suonare un nuovo campanello d’allarme per la sua difesa.
I posticipi della 2a giornata di A1 maschile
BRESCIA-SORI 14-10 (3-1, 3-3, 3-3, 5-3)
Brescia: Del Lungo, Guerrato, C. Presciutti, Randjelovic 1, Molina 3, Rizzo 1, Damonte, Nora 1, N. Presciutti 2, Bertoli 1, Ubovic 2, Napolitano 2, Dian. All. Bovo
Sori: Ferrari, Ferrero, Gandini 1, Mugnaini 1, Privitera 1, Cambiaso, Bianchetti, Salemi, Steardo 1, Manzi 5, Brlecic 1, Ivosevic, Massaro. All. Cavallini
Arbitri: Navarra e Paoletti
Note: Spettatori 200 circa. Ferrari (S) ha parato un rigore a Molina (B) nel primo tempo. Superiorità numeriche: Brescia 3/7 +2 rigore, Sori 6/12 +2 rigori . Espulso Randelovic per proteste.
CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA-BOGLIASCO 9-6 (2-1, 3-0, 3-3, 1-2)
Carpisa Yamamay Acquachiara: Volarevic, M. Luongo 3, Rossi, Korolija 1, Marziali 1, Aiello, Lanzoni, M. Ferrone, M. Gitto, S. Luongo 1, Valentino 2, Perez 1; n.e. Lamoglia. All. De Crescenzo
Bogliasco: Prian, De Trane 3 (2 rig.), A. Di Somma 1, Gavazzi, Guidaldi, Ravina 1, Gambacorta, Ives Alonso, Giordano, Fracas 1, Monari, Guidi; n.e. Pellegrini. All. Bettini
Arbitri: Centineo e Fusco
Note: sup. num. Acquachiara 2/11, Bogliasco 2/7. Rigori: Acquachiara 0/1, Bogliasco 2/2. Prian para un rigore di M. Luongo 27’00’. Uscito 3 f. De Trane 31’10’’.
CARISA SAVONA-CANOTTIERI NAPOLI 13-7 (5-2, 2-1, 3-2, 3-2)
Carisa Savona: Antona, Alesiani 5, Pesenti, J. Colombo 3, L. Bianco 1, Cesini, Mistrangelo, K. Milakovic 1, G. Bianco, Mensi, Grosso, Sadovyy 3, Zerilli. All. Angelini
Canottieri Napoli: Vassallo, Buonocore, Di Costanzo 1, Migliaccio, Da. Brguljan 3, Borrelli 1, G. Mattiello 1, Campopiano, Maccioni, Baviera, Baraldi 1, Esposito, Turiello. All. Zizza
Arbitri: Lo Dico e Taccini
Note: Spettatori 150 circa. Antona (S) ha parato un rigore a Migliaccio (N) nel primo tempo. Ammonito Zizza (all. N) per proteste. Usciti per limite di falli Grosso (S) e Maccioni (N). Superiorità numeriche: Savona 5/10 +1 rigore, Napoli 5/12.
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La classifica aggiornata di A1 maschile
Le fatiche di Euro Cup sembrano aver inciso parecchio, invece, sulla Canottieri Napoli, che rimedia una sonora sconfitta a Savona, contro una Carisa famelica, a caccia del primo successo in campionato. I partenopei, privi dell’infortunato Velotto, incassano già nel primo quarto il primo break, prodotto, confezionato e infiocchettato da Alesiani: sua la tripletta che porta il Savona dal 2-2 al 5-2. L’attaccante, dunque, pare rispondere bene all’appello di Angelini, che gli ha chiesto di diventare il leader della squadra. Gloria anche per Antona, che para un rigore a Migliaccio. Il vantaggio del Savona cresce nei due quarti centrali – siamo sull’10-4 nel terzo quarto – con l’ultimo parziale che serve a poco per il risultato finale. Obiettivo raggiunto per il Savona, la Canottieri ha la chance di rialzarsi sabato contro la Roma Vis Nova.
Il Brescia fatica più del previsto contro il Sori, che per metà gara tiene testa alla squadra di Bovo: Ferrari para un rigore a Molina nel primo quarto e Manzi, autore di 5 reti, guida la prima rimonta dei granata, capaci di portarsi per due volte sul -2 nel corso del secondo quarto (4-3 e 5-4). Nel terzo, però, il Brescia allunga sull’8-4 con le reti di Randjelovic, poi espulso per proteste, e Nicholas Presciutti, allungando di fatto le mani sulla partita. Per la squadra di Cavallini segnali importanti in vista del match di sabato a Roma contro la Lazio. Dopo la goleada incassata ad Herceg Novi, Bovo vede suonare un nuovo campanello d’allarme per la sua difesa.
I posticipi della 2a giornata di A1 maschile
BRESCIA-SORI 14-10 (3-1, 3-3, 3-3, 5-3)
Brescia: Del Lungo, Guerrato, C. Presciutti, Randjelovic 1, Molina 3, Rizzo 1, Damonte, Nora 1, N. Presciutti 2, Bertoli 1, Ubovic 2, Napolitano 2, Dian. All. Bovo
Sori: Ferrari, Ferrero, Gandini 1, Mugnaini 1, Privitera 1, Cambiaso, Bianchetti, Salemi, Steardo 1, Manzi 5, Brlecic 1, Ivosevic, Massaro. All. Cavallini
Arbitri: Navarra e Paoletti
Note: Spettatori 200 circa. Ferrari (S) ha parato un rigore a Molina (B) nel primo tempo. Superiorità numeriche: Brescia 3/7 +2 rigore, Sori 6/12 +2 rigori . Espulso Randelovic per proteste.
CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA-BOGLIASCO 9-6 (2-1, 3-0, 3-3, 1-2)
Carpisa Yamamay Acquachiara: Volarevic, M. Luongo 3, Rossi, Korolija 1, Marziali 1, Aiello, Lanzoni, M. Ferrone, M. Gitto, S. Luongo 1, Valentino 2, Perez 1; n.e. Lamoglia. All. De Crescenzo
Bogliasco: Prian, De Trane 3 (2 rig.), A. Di Somma 1, Gavazzi, Guidaldi, Ravina 1, Gambacorta, Ives Alonso, Giordano, Fracas 1, Monari, Guidi; n.e. Pellegrini. All. Bettini
Arbitri: Centineo e Fusco
Note: sup. num. Acquachiara 2/11, Bogliasco 2/7. Rigori: Acquachiara 0/1, Bogliasco 2/2. Prian para un rigore di M. Luongo 27’00’. Uscito 3 f. De Trane 31’10’’.
CARISA SAVONA-CANOTTIERI NAPOLI 13-7 (5-2, 2-1, 3-2, 3-2)
Carisa Savona: Antona, Alesiani 5, Pesenti, J. Colombo 3, L. Bianco 1, Cesini, Mistrangelo, K. Milakovic 1, G. Bianco, Mensi, Grosso, Sadovyy 3, Zerilli. All. Angelini
Canottieri Napoli: Vassallo, Buonocore, Di Costanzo 1, Migliaccio, Da. Brguljan 3, Borrelli 1, G. Mattiello 1, Campopiano, Maccioni, Baviera, Baraldi 1, Esposito, Turiello. All. Zizza
Arbitri: Lo Dico e Taccini
Note: Spettatori 150 circa. Antona (S) ha parato un rigore a Migliaccio (N) nel primo tempo. Ammonito Zizza (all. N) per proteste. Usciti per limite di falli Grosso (S) e Maccioni (N). Superiorità numeriche: Savona 5/10 +1 rigore, Napoli 5/12.
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