ITALIA-KAZAKISTAN 16-9 (4-2, 4-2, 5-1, 3-4)
Italia: Nicosia, Esposito 1, E. Di Somma 2, Maccioni, Foglio, Ravina 3, Dolce 5, Campopiano 1 (rig.), Alesiani 1, Velotto 3, Viola. All. Pesci
Kazakistan: Lopatkin, Shedov, Akhmetov 1, Shonzhigitov, Aubakirov 1, Bogomolov 1, Zhardan 4, Berbelyuk 1, Altayev, Verdesh 1, Shlemov. All. Knezevic.
Arbitri: Spiegel (Ger) e Toygarli (Tur)
Note: sup. num. Italia 7/11, Kazakistan 6/11. Nell’ultimo parziale Viola ha rilevato Nicosia tra i pali
L’Italia U20 maschile apre i suoi Mondiali superando nettamente il Kazakistan. Gli azzurrini hanno brillato soprattutto in avanti, con Dolce e Ravina che si sono confermati due soluzioni offensive affidabili per la squadra del c.t. Nando Pesci. A suo agio con i compagni anche Velotto, “piovuto” nell’U20 dopo un’estate trascorsa con il Settebello di Sandro Campagna. Da migliorare, invece, la fase difensiva, specialmente con l’uomo in meno: il 6/11 concesso ad una formazione tecnicamente non eccezionale come quella kazaka è un campanello d’allarme in vista di un impegno severo come quello di domani contro la Spagna. Contro gli iberici (ore 11:40 italiane) l’Italia U20 si gioca gran parte delle sue chance di vincere il girone D e approdare direttamente ai quarti di finale.
Clicca qui per tutti i risultati dei Mondiali di Almaty
Italia: Nicosia, Esposito 1, E. Di Somma 2, Maccioni, Foglio, Ravina 3, Dolce 5, Campopiano 1 (rig.), Alesiani 1, Velotto 3, Viola. All. Pesci
Kazakistan: Lopatkin, Shedov, Akhmetov 1, Shonzhigitov, Aubakirov 1, Bogomolov 1, Zhardan 4, Berbelyuk 1, Altayev, Verdesh 1, Shlemov. All. Knezevic.
Arbitri: Spiegel (Ger) e Toygarli (Tur)
Note: sup. num. Italia 7/11, Kazakistan 6/11. Nell’ultimo parziale Viola ha rilevato Nicosia tra i pali
L’Italia U20 maschile apre i suoi Mondiali superando nettamente il Kazakistan. Gli azzurrini hanno brillato soprattutto in avanti, con Dolce e Ravina che si sono confermati due soluzioni offensive affidabili per la squadra del c.t. Nando Pesci. A suo agio con i compagni anche Velotto, “piovuto” nell’U20 dopo un’estate trascorsa con il Settebello di Sandro Campagna. Da migliorare, invece, la fase difensiva, specialmente con l’uomo in meno: il 6/11 concesso ad una formazione tecnicamente non eccezionale come quella kazaka è un campanello d’allarme in vista di un impegno severo come quello di domani contro la Spagna. Contro gli iberici (ore 11:40 italiane) l’Italia U20 si gioca gran parte delle sue chance di vincere il girone D e approdare direttamente ai quarti di finale.
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