Domani a Volos l’U20 femminile esordirà nei Mondiali di categoria. Intanto buone notizie arrivano dall’Italia U20 maschile, che a Malta ha vinto la Mediterranean Cup, già Coppa Comen, piazzandosi davanti a Grecia e Serbia per differenza reti. Un successo importante, dato che gli azzurrini rientrano nel lotto di squadre che, ai prossimi Mondiali maschili U20 di Almaty, giocheranno per l’oro. A Malta si è giocato con le regole sperimentali che vedremo anche in Kazakistan: campo da 25 metri, pallone più piccolo e, soprattutto, 6 contro 6 in acqua, con 11 giocatori in totale in distinta per squadra.
Priva del c.t. Nando Pesci, sostituito in panchina dall’assistente Alessandro Duspiva, l’Italia ha avuto vita facile contro Malta (battuta 27-7), Israele (29 a 3) e Cipro (32 a 2), per poi superare la Grecia con il punteggio di 13-10. Nell’ultimo match del torneo, è stata poi sconfitta dalla Serbia per 14-13. Dato che la formazione slava era stata a sua volta battuta 11-10 dalla Grecia, gli azzurrini hanno potuto conquistare l’oro per migliore differenza reti nella classifica avulsa.
Dopo il successo di Malta, il cammino di avvicinamento ad Almaty proseguirá domani al Centro Federale di Ostia con il common training con la Spagna U20 e, poi, con la Vikelas Cup di Syros, in Grecia, ultima tappa prima dei Mondiali, al via il 4 settembre.
A Malta Duspiva ha potuto contare su un gruppo di 15 elementi, che si restringerà a 13 a Syros. Per Almaty, infine, partiranno solo 11 giocatori. Questi i vincitori della Mediterranean Cup: Gianluigi Foglio e Vincenzo Dolce (Posillipo), Roberto Ravina e Andrea Fracas (Bogliasco), Edoardo Di Somma (Bpm Sport Management), Umberto Esposito, Antonio Maccioni ed Eduardo Campopiano (Canottieri Napoli), Jacopo Alesiani (Carisa Savona), Niccolò Rocchi (Trieste), Fabio Viola (Sori), Gianmarco Nicosia (Roma Vis Nova), Gaetano Baviera (Tgroup Arechi), Francesco De Michelis (Roma Nuoto), Federico Panerai (Florentia).
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