SPAGNA-STATI UNITI 10-13 (4-4, 1-3, 2-4, 3-2)
Spagna: Sabugal, Crespi, Leiton 2, Castella, A. Gonzalez. I. Gonzalez 2, Cordobes 2, B. Ortiz 3, Forca 1, Mota, M. Lopez. All. Perez
Stati Uniti: Longan, Brooks 4, A. Fischer 4, Prentice, Loughlin 1, Liebowitz 2, Raney, Neushul 1, Mutafyn, Barr 1, Eichelberger. All. Simmons
Dopo il successo di Kazan, gli Stati Uniti si confermano un passo avanti a tutti nella pallanuoto femminile andandosi a prendere anche il Mondiale U20 di Volos. La formazione americana ha dimostrato tutta la sua superiorità nella finalissima contro la Spagna, squadra di valore che, tuttavia, è riuscita a tenere per poco più di un quarto il ritmo delle statunitensi.
Nel secondo parziale, sul 5-5, è arrivato il primo break degli Usa, segnato dalle reti di Brooks e di Neushul (nella foto), che in Grecia ha confermato quanto aveva fatto vedere di buono con la nazionale maggiore, in Russia. Nel terzo quarto il divario arriva all’8-5 (ancora Brooks) e poi tocca il +5 con la rete del 12-7 di Aria Fischer (eletta migliore giocatrice del torneo) in avvio di ultimo quarto.
Rientrare per la Spagna è impossibile, nonostante la voglia di Irene Gonzales e Ortiz. Come le “grandi” che hanno trionfato a Kazan, l’U20 statunitense mostra una solidità inattaccabile, ben impersonata dal portiere Longan, premiata come il migliore dei Mondiali. Le ragazze di Xavi Perez riducono il passivo, ma alla fine sono quelle allenate dalla raggiante Coralie Simmons a conquistare, senza sofferenze, la vittoria e la corona di regine della pallanuoto giovanile internazionale.
Clicca qui per tutti i risultati dell’ultima giornata dei Mondiali U20 di Volos
Spagna: Sabugal, Crespi, Leiton 2, Castella, A. Gonzalez. I. Gonzalez 2, Cordobes 2, B. Ortiz 3, Forca 1, Mota, M. Lopez. All. Perez
Stati Uniti: Longan, Brooks 4, A. Fischer 4, Prentice, Loughlin 1, Liebowitz 2, Raney, Neushul 1, Mutafyn, Barr 1, Eichelberger. All. Simmons
Dopo il successo di Kazan, gli Stati Uniti si confermano un passo avanti a tutti nella pallanuoto femminile andandosi a prendere anche il Mondiale U20 di Volos. La formazione americana ha dimostrato tutta la sua superiorità nella finalissima contro la Spagna, squadra di valore che, tuttavia, è riuscita a tenere per poco più di un quarto il ritmo delle statunitensi.
Nel secondo parziale, sul 5-5, è arrivato il primo break degli Usa, segnato dalle reti di Brooks e di Neushul (nella foto), che in Grecia ha confermato quanto aveva fatto vedere di buono con la nazionale maggiore, in Russia. Nel terzo quarto il divario arriva all’8-5 (ancora Brooks) e poi tocca il +5 con la rete del 12-7 di Aria Fischer (eletta migliore giocatrice del torneo) in avvio di ultimo quarto.
Rientrare per la Spagna è impossibile, nonostante la voglia di Irene Gonzales e Ortiz. Come le “grandi” che hanno trionfato a Kazan, l’U20 statunitense mostra una solidità inattaccabile, ben impersonata dal portiere Longan, premiata come il migliore dei Mondiali. Le ragazze di Xavi Perez riducono il passivo, ma alla fine sono quelle allenate dalla raggiante Coralie Simmons a conquistare, senza sofferenze, la vittoria e la corona di regine della pallanuoto giovanile internazionale.
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