C’è una squadra femminile che in questi anni ha saputo emergere con prepotenza nel mare mediocre in cui spesso costringiamo il nostro sport a navigare.
Un attimo. C’è o c’era?
Domanda legittima perchè la Rari Nantes Imperia, al secolo Mediterranea, che nel campionato 2008/09 trasformò con un’impresa il 4° posto in A2 in una promozione alla massima categoria, per poi crescere senza sosta riempiendo la propria bacheca di trofei e gli spalti della piscina con un pubblico entusiasta e pagante, si sta rapidamente adeguando al panorama da cui si è sempre distinta.
Le notizie sono alla portata di tutti: via Marco Capanna, uno degli artefici sportivi di questa avventura, al neo coach Merci Stieber non rimane oggi che contare i nomi delle ragazze che si stanno allontanando dalla città: a Casanova, Ralat (destinazione Portorico), Pomeri e Motta che hanno scelto Cosenza, si potrebbero aggiungere a questa lista Gorlero (possibili destinazioni Cosenza o Messina) ed Emmolo.
Sul fronte arrivi (necessari per pensare al mantenimento della categoria, visto il calibro delle partenti) ancora non è dato sapere nulla.
Un vero peccato per chi ha costruito questa bella favola che speriamo non sia destinata a finire. Male.
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