COMUNICATO STAMPA
Sono le 18.45 circa di Domenica 12 Luglio. La prima squadra di pallanuoto femminile di F&D H2O Domus Pinsa vince il suo ultimo incontro di play-off con il Tolentino Pallanuoto e conquista la promozione in Serie A2 per la stagione 2015-16 finendo in testa alla classifica con 7 punti. E’ il momento della gioia, del tuffo collettivo in acqua, degli abbracci, dei baci, delle lacrime. Ognuno con la sua emozione per festeggiare un traguardo fortemente voluto e cercato durante tutta la stagione. E’ un momento che Di Zazzo e Perillo, artefici e creatori del progetto F&D H2O difficilmente dimenticheranno. E’ il coronamento di un sogno. Un sogno nato esattamente 11 mesi prima, quando i due tecnici veliterni decisero di intraprendere un cammino che li portò alla creazione della loro Associazione Sportiva. Era il 13 Agosto 2015 e la F&D H2O venne costituita nello scettiscismo generale, nelle paure di sposare un progetto che, nelle menti di alcuni, non sarebbe mai potuto essere vincente. Bene, questo successo è la riposta a tutti coloro che non credevano nelle capacità della società veliterna e soprattutto è la giusta ricompensa per tutti coloro che, lottando, atlete in primis, diedero da subito la loro fiducia a ciò che era stato prospettato in termini programmatici dalla società stessa. Oggi F&D H2O è una solida realtà nel panorama natatorio del territorio veliterno. E quest’ultimo successo è la ciliegina sulla torta ad una stagione che non può che essere definita esaltante. Infatti, dopo i successi nei numeri degli atleti, negli appassionati che F&D H2O ha riportato in piscina, nella socializzazione attuata dalla dirigenza, sono arrivati i risultati in tutte le discipline nelle quali F&D H2O si è cimentata in questa stagione: nuoto, nuoto sincronizzato e pallanuoto femminile. Con caratteristiche di eccellenza in quest’ultima attività dove il team veliterno ha davvero fatto il grande salto di qualità. Oggi Velletri ha una squadra in Serie A, l’unica squadra in grado di potersi fregiare di un così alto titolo. Ed è un onore per i due tecnici veliterni che questa squadra sia targata F&D H2O. Così come è un onore manifestare a gran voce che l’intera rosa a disposizione del tecnico Di Zazzo è interamente di Velletri ed è letteralmente nata e cresciuta nella piscina Tortuga dove tutte le atlete del team gialloblu hanno iniziato a muovere i loro primi passi in questo sport. Che altro non può essere se non un altro grande successo della dirigenza veliterna ma soprattutto un successo e la conferma delle capacità tecniche di mister Di Zazzo che ha “cresciuto” le sue atlete come fossero le sue figlie. Forse non ci sono termini per narrare una vittoria che è frutto di programmazione, abnegazione, duri sacrifici e attaccamento ad uno sport che lo si pratica solo ed esclusivamente per pura passione.
Il setterosa F&D H2O è stato grande, un mix perfetto di giocatrici più esperte, ma comunque giovani, classe ’92, ’94 e ‘95, e di giovanissime, classe ’97, ‘98, ‘99 e ‘00. Un connubio che garantirà sicuramente continuità per i prossimi 10 anni. Un team che ha dimostrato di essere solido e compatto proprio in questo delicatissimo impegno dei play-off. La forza del sette veliterno sono stati: il gruppo, l’ottimo impianto tattico costruito da Di Zazzo, la costante preparazione fisica, il non essere prigionieri di un singolo, ma nel vivere delle sulle “giornate di grazia” del giocatore di turno. Durante le tre gare di finale tutto questo è stato notato dagli addetti ai lavori e dagli altri team presenti a Frosinone. E da più voci sono arrivati complimenti al tecnico e alla dirigenza gialloblù. Oggi lo possiamo dire: tutti temevano il team F&D H2O. Che, nonostante la giovane età delle proprie ragazze, era una delle favorite e candidate al salto nella massima serie. E il pronostico è stato ampiamente rispettato. Dopo l’impaccio dei primi due tempi giocati nella gara di esordio con l’Ortigia Siracusa - ricordiamo che il risultato parziale era di 6-2 in favore delle isolane al termine del secondo parziale - F&D H2O non ha più smesso di macinare gioco e mettere alle strette i propri avversari. La forza di capitan Minopoli e compagne, ha prima permesso di raggiungere l’Ortigia al termine di una gara combattutissima e che qualunque altra squadra avrebbe probabilmente perso visto il duro svantaggio di metà gara, e poi ha schiacciato le altre due compagini del girone Pol. Mimmo Ferrito di Palermo e Tolentino Pallanuoto. Per uno strano scherzo del destino e di incroci, l’ultima gara con le umbre era divenuta una vera e propria finale. I conti in classifica dicevano che chi avrebbe vinto sarebbe andato a fare compagnia in A2 alla già qualificata Ortigia. L’unico piccolo vantaggio in favore di Velletri era che, anche il pareggio, le avrebbe dato la matematica del primo posto. Ma i calcoli non sono serviti. Spinte da una grande prova di Mordacchini e Zenobi e dalle splendide parate di Minopoli, F&D H2O ha sempre condotto l’incontro e lo ha infine vinto con il risultato di 8-6 prendendosi il primato che le spettava e che ha dato il via alla festa promozione.
“Sono davvero emozionato nel commentare questo successo” è la voce rauca del presidente e responsabile tecnico Francesco Perillo alla fine dell’ultima gara con il Tolentino. “Ancora non riesco a credere”, continua ancora Perillo, “che siamo davvero arrivati là dove ci eravamo prefissati. Qualche mese fa decidemmo con Danilo di intraprendere questo cammino. Un cammino tortuoso nei quali dovemmo superare mille problemi ma soprattutto tanto scettiscismo. Posso affermare con orgoglio che ciò che non ci è mai mancato è stato l’entusiasmo e la voglia di credere fortemente in quello che stavamo facendo. E con lo stesso entusiasmo posso affermare che le ragazze della prima squadra sono state le prime ad accordarci la loro fiducia; che davvero non potevano ripagarsi nel modo migliore. Sono molto felice per loro, per aver visto ripagati i loro sacrifici e le loro sofferenze con un successo importantissimo. L’avventura con noi di alcune delle più “anziane” della rosa - spero mi lascino passare il termine - è divenuta ufficiale in questa piscina di Frosinone. E, per un segno del destino, è stata proprio questa piscina a regalargli il successo. Sono quei segni in cui credo da sempre e che, in un modo o nell’altro, ti presentano sempre il conto. Salatissimo di gioia, soddisfazione, entusiasmo e ripagamento di tanti sacrifici. Non posso fare altro che complimentarmi con tutta la rosa a nostra disposizione e ovviamente con Danilo che ha saputo giostrare un gruppo così eterogeneo di atlete. Un ultimo pensiero lo voglio dedicare a tutti quei partner che, accordandoci la loro fiducia, ci hanno dato una mano dal punto di vista economico e, senza i quali, non avremmo potuto sostenere una stagione davvero così impegnativa: il nostro main sponsor Domus Pinsa, La Saponeria, Class Auto, PubbliR, QLHUB, Febbre a 90, La gioia dei Bimbi, Carozzeria IMCAM. Non ultima in termini di importanza la dirigenza del Tortuga dove si svolgono quotidianamente tutte le nostre discipline”. Da oggi si inizia già a pensare al domani. Purtroppo il territorio di Velletri non ha una vasca omologata per ospitare le gare del campionato di Serie A2 femminile. E questo è un macigno che graverà fortemente sulle spalle della dirigenza gialloblù che sarà chiamata ad un notevole esborso di risorse economiche per l’affitto dello spazio acqua in piscine limitrofe (Anzio, Latina, Roma o Frosinone stesso), e che, di conseguenza, costringerà la squadra a emigrare in impianti lontani da casa per poter giocare le proprie gare casalinghe. Sembra assurdo che l’unica squadra a portare in alto i colori della città non possa giocare sul proprio territorio. Chissà se l’amministrazione si renderà conto dell’enorme patrimonio in termini umani che muove la pallanuoto e, insieme ad essa, tutte le altre discipline natatorie sul comune di Velletri e penserà mai a fare un impianto dove poter ospitare i tanti appassionati del nuoto in genere ed ovviamente la prima squadra femminile di F&D H2O. Che, ricordiamolo, è in fase di cambiamento. Come annunciato e come già ampiamente pubblicizzato attraverso comunicati stampa e pubblicità in città, quello che era un connubio “di fatto” con la società calcistica ASD Fortitudo è divenuto realtà in questi ultimi giorni. Le due società si sono infatti unite sotto un unico cappello che risponderà al nome di Fortitudo Academy. Nome che, a meno di problematiche burocratiche, F&D H2O adotterà già a partire da Settembre 2015. Fatta questa dovuta divagazione sul tema, prendiamoci qualche altra ora per goderci il successo ottenuto per poi pensare a mente fredda a quello che sarà tra poco più di un mese. La stagione agonistica non è ancora finita. Domenica 19 e Lunedì 20 saranno le giovanissime Under 15 di F&D H2O a giocare per un posto tre le prime otto squadre italiane di categoria. La più giovane delle squadre di pallanuoto femminile di Di Zazzo sarà impegnata nelle semifinali scudetto di categoria. Il setterosa gialloblu è inserito nel girone che si giocherà a Napoli insieme all’Acquachiara di Napoli, il Plebiscito Padova e il Blu Team di Catania. Le prime due di queste squadre che si affronteranno in un girone all’italiana con partite di sola andata accederanno alla finale scudetto in programma a Padova dal 6 al 9 Agosto. Chissà che la stagione di F&D H2O possa essere condita anche dall’ennesima ciliegina sulla torta. Sperare è lecito. Crederci e giocare per ottenere il pass alla finale è d’obbligo.
Di seguito i nomi della rosa agli ordini di Di Zazzo che ha vinto il campionato di B femminile 2014-15:
Minopoli Linda Portiere 1994
De Marchis Giorgia Centrovasca 2000
Diana Ambra Attaccante 1983
Candidi Eleonora Centrovasca 1994
Zenobi Roberta Centroboa 1995
Rosini Fabiana Centroboa 1998
Staffulani Benedetta Difensore 1998
Clementi Beatrice Attaccante 2000
Passaretta Giulia Centrovasca 1997
Ercoli Federica Difensore 1994
Antonacci Clarica Difensore 1992
Bagaglini Michela Attaccante 1999
Mordacchini Ilaria Centrovasca 1992
Mastrantoni Gemma Portiere 1997
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