SORI-LAVAGNA 6-5 (2-1, 0-1, 2-2, 2-1) [serie chiusa sul 2-1]
Sori: Ferrari, Ferrero, Gandini 1, Mugnaini 1 (rig), Cavassa, Cambiaso 1, Digiesi, Rocchi 1, Vuleta 2, Trebino, Manzi, Presciutti, Viola. All. Cavallini
Lavagna ’90: Graffigna, G. Cotella, Congiu, M. Pedroni, Giusti, Cimarrosti 2, Oneto, F.Cotella, Felugo, Martini, Governari, Parisi, Casazza 3. All. Risso
Arbitri: Ceccarelli e Gomez
Note: uscito per limite di falli Trebino (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Sori 4/12 + un rigore, Lavagna 2/10. Spettatori 800 circa.
Il comunicato del Sori
Il commento del tecnico Alessandro Cavallini: “Una gioia immensa, un’emozione difficilmente descrivibile anche grazie ad un pubblico calorosissimo che ci ha sostenuto tutto l’anno e soprattutto in queste partite di playoff. I miei ragazzi sono stati eccezionali non solo questa sera ma nell’arco di tutta la stagione risultando una delle squadre più costanti nei risultati nonostante la nostra giovane età”.
“Voglio ringraziare la società,in particolare la famiglia Polipodio e tutta la squadra, da Ferrari che è stato in ogni momento anche il mio principale consigliere, Trebino e Digiesi per i quali gli anni sembrano non passare mai, Vuleta che con i suoi gol ci ha portati cosi’ in alto e tutti i giovani ai quali forse a volte è stato chiesto fin troppo, ma che nonostante alcuni passaggi a vuoto hanno sempre trovato poi la forza di rialzarsi e di portarci a questa serata magnifica.Un grazie particolare poi a Mugnaini e Cambiaso che in questi play off sono stati decisivi”.
“Per me, dopo l’epoca delle giovanili, un’esperienza nuova e direi ben riuscita al primo tentativo: ho già avuto modo 2 volte in passato di allenare in A1 ma in entrambi i casi erano state esperienze un po’ forzate, ereditate da altre situazioni. Questa volta la massima serie ce la siamo guadagnata con tanto lavoro e tanto impegno e l’obiettivo è stato centrato con alcuni giovani che all’epoca di cui si parla gia’ erano con me ma che avevano 16 anni o giù di lì e questo rende tutto più significativo. A tal proposito mi ha fatto molto piacere che il primo SMS che ho ricevuto sia arrivato da Dodero, mio ex presidente a Camogli e con il quale per un po’ i rapporti sono stati distaccati perché per me lui è sempre stato… Fede!
Credo che il risultato raggiunto sia andato al di là d ogni aspettativa anche se sapevo di avere un gruppo di ragazzi con buoni margini di crescita”.
“Ricordo la prima giornata di campionato di quest’anno a Torino in cui perdemmo e nei giorni successivi era maturata in me la convinzione che comunque questa squadra potesse fare grandi cose. Da lì cominciammo una serie di vittorie nette e tutte di fila che costituirono di fatto le fondamenta di questa promozione. Aver riportato a Sori , paesino di poche anime in cui sono nato e nella cui piscina ho imparato a nuotare, titolo under 17 e promozione in A1 in due stagioni è per me motivo di grande orgoglio e soddisfazione.
Questi play off per le ragioni più diverse sono stati durissimi. La Roma prima ed il Lavagna poi sono stati avversari ostici e difficili da superare ma ne abbiamo avuto la meglio,come sempre cerco di spiegare ai miei giocatori,con disciplina tattica, ordine, preparazione atletica ,conoscenza dei nostri avversari ma anche di noi stessi.
“Da domani penseremo al futuro: il campionato di A1 richiede investimenti ed energie fresche. Non c’è dubbio che la squadra che ha ottenuto la promozione è in toto la squadra che vorrei allenare anche il prossimo anno con l’aggiunta di 3/4 elementi di valore nei ruoli più importanti che ci consentano di disputare un campionato dignitoso dove i giovani possano continuare a crescere e mettersi in mostra aiutati da elementi adatti ad un campionato di A1. Sappiamo che alcuni nostri ragazzi interessano anche ad altre società ma riteniamo di avere argomentazioni sufficienti per legittimamente provare a trattenerli ancora tutti con noi”.
“In questo momento c’è tanta euforia intorno a noi e tanta voglia di programmare un futuro che non deve spaventarci. La R.N. Sori è una società storica e con tanta tradizione e il prossimo anno sarà bello giocare nella nostra piscina, con i nostri tifosi contro le super potenze della pallanuoto italiana e contro le squadre che fino a ieri vedevamo su Raisport e per me un onore confrontarmi con i grandi allenatori della nostra serie A1. La nuova sfida è già iniziata”.
Il comunicato del Lavagna
Alcune volte i sogni devono lasciare spazio alla realtà. Alcune volte ci si deve fermare, mettersi a tavolino, riflettere e pianificare il futuro. Non sempre le decisioni vanno nella stessa direzione dei risultati. Oggi a Sori la DiMeglio Lavagna’90 scesa in acqua non era di certo quella che aveva abituato i propri tifosi nelle ultime quattro partite di playoff. Complimenti alla RN Sori per la stagione da protagonista e per aver raggiunto la massima serie, questa sera con il minimo sforzo, ed un grande in bocca al lupo per l’avventura in serie A1. Complimenti alla DiMeglio Lavagna’90 per aver portato la serie alla bella e per aver ceduto di misura ai granata alla luce di una gara non certo giocata al massimo delle possibilità. Questo risultato non deve rappresentare di certo un traguardo ma un punto di partenza per i biancoblu con molti giovani nella rosa ed un’età media molto bassa. L’estate servirà per smaltire la delusione ed essere pronti a settembre. Un ringraziamento a tutti i tifosi che hanno sostenuto i lavagnesi ed un arrivederci alla prossima stagione.
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