Gli Stati Uniti vincono il Torneo di Auckland battendo l’Australia ai rigori, ma il successo più importante dell’ultima giornata dell’Intercontinental Tournament è quello del Brasile, che nella finale per il quinto posto supera il Kazakistan conquistando l’ultimo posto alle Super Final di World League di Shanghai, in programma dal 9 al 14 giugno.
Le otto partecipanti alla Super Final, dunque, sono: Italia, Olanda, Russia, Cina, Stati Uniti, Australia, Canada e Brasile.
Finale 1° posto
AUSTRALIA-STATI UNITI 10-12 d.t.r. (3-3, 2-2, 2-3, 1-0; 2-4 ai rigori)
Australia: Yanitsas, Beadsworth 1, Buckling 2, Lincoln-Smith 1, Bishop, Colenso, Webster 3, Ruffin, Arancini, Halligan, Gofers 1, Zagame 2, Hedges. All. McFadden.
Stati Uniti: Kapana, O’Donnell, Seidemann 1, M. Fischer 4, Clark, Musselman, Mathewson 4, A. Fischer 1, Berggren, Gilchrist 1, Hauschild, Craig 1, Armstrong. All. Krikorian.
Arbitri: Dreval (Rus) e Dutilh-Dumas (Ola).
Note: sup. num. Australia 0/11, Stati Uniti 3/8. Rigori: Australia 0/1, Stati Uniti 1/1.
Sono gli Stati Uniti a trionfare nel Torneo di Auckland al termine di una combattuta finale con l’Australia, terminata solo ai rigori. Le Aussie partono meglio, portandosi subito sul 3-1, ma subiscono poi il ritorno della squadra di Krikorian, trascinata da una scatenata Mackezie Fischer. Gli Usa conducono il match conservando due reti di vantaggio fino al termine del terzo quarto, quando una palomba di Webster batte Kapana per l’8-7. È sempre Webster a regalare, a 10’’ dalla fine, l’8-8 all’Australia con un gran tiro in parità numerica: si va ai rigori, dove due pali condannano le Aussie alla sconfitta e premiano le americane. Ma Auckland è solo un antipasto di quanto vedremo a Shanghai.
Finale 3° posto
CINA-CANADA 7-9 (2-0, 1-2, 1-4, 3-3)
Cina: Jun Yang, Jianing Tian, Zhujia Wang, Xiao Chen, Guannan Niu 2, Xiohan Mei, Donglun Song 1, Cong Zhang, Zihan Zhao 3, Dunhan Xiong, Xinyan Wang, Jing Zhang 1, Lin Peng. Head All. Azevedo.
Canada: Gaudreault, Alogbo 1, Monton 1, E. Wright 2, M. Eggens 2, Kohli, Bekhazi 2, Fournier, C. Eggens, Robinson, Valin 1, Perrault, C. Wright. All. Begin.
Arbitri: Williams (Nzl) e Fukumoto (Jpn).
Note: sup. num. Cina 1/11, Canada 1/3. Rigori: Cina 2/2, Canada 1/2.
Dopo una partenza perfetta della Cina, il Canada prende in mano la finalina per il terzo posto e conquista la medaglia di bronzo ad Auckland. Le nordamericane restano a secco per i 10 minuti iniziali, mentre le asiatiche volano sul 3-0. È Bekhazi a sbloccare la squadra di Johanne Begin, che piazza un parziale di 5-0, prendendo in mano l’inerzia della gara. La Cina, comunque, non molla fino all’ultimo quarto: Zihan Zhao, la migliore delle sue, firma il -1 (8-7) a 3’35’’ dalla fine, ma una beduina di Monton ai due metri chiude i giochi a 1’ dal termine.
Finale 5° posto
BRASILE-KAZAKISTAN 7-4 (1-2, 1-0, 2-1, 3-1)
Brasile: T. Oliveira, Abla, Zablith 2, Mar. Canetti, Baroncass, Chiappini 3, A. Oliviera, Carvalho, Dias, Fernandes, Coutinho 2, Duarte, Man. Canetti. All. Oaten.
Kazakistan: Zharkimbayeva, Yegemberdiyeva 1, Akilbayeva, Turova 1, Zakirova 1, Svinarenko, Myrzabekova, Saichuk, Muravyeva, Roga 1, Mirshina, Mussarova, Ryzhinskaya. All. Trumbic.
Arbitri: Carney (Aus) e Rotsart (Usa).
Note: sup. num. Brasile 2/9, Kazakistan 2/5. Rigori: Kazakistan 1/3.
Il Brasile vince la finale per il quinto posto ed è l’ultimo team a qualificarsi per la Super Final di Shanghai: la formazione guidata da Patrick Oaten insegue per oltre metà gara il Kazakistan, prima di passare in vantaggio per la prima volta nel terzo quarto. Sul 3-2, le reti di Chiappini e Coutinho, in superiorità, ribaltano il risultato, difeso poi egregiamente da Tess Oliveira (nella foto con Marina Canetti), che para un rigore a Mirshina. Nell’ultimo parziale la fuga delle brasiliane: Chiappini firma una doppietta per il 6-3, ma tra un gol e l’altro dell’attaccante c’è spazio per un altro rigore parato da Tess Oliveira, stavolta a Roga. Nel finale Coutinho e Roga fissano il punteggio sul 7-4 conclusivo.
Finale 7° posto
NUOVA ZELANDA-GIAPPONE 13-10 (3-1, 3-5, 5-3, 2-1)
Nuova Zelanda: Millar, N. Lewis 1, Mason, Klein, S. Lewis 1, Landry 1, Chase 1, Ferigo, Stoneman 1, Dance 4, Hudson 2, Myles 2, Curnow. All. Biro.
Giappone: Miura, Sakanoue 2, Kazama, Magariyama 1, Nakata, Takahashi, Nakano 2, Hashiguchi 2, Hosoya, Mori 2, Sugiyama, Suzuki 1, Umeda. All. Kato.
Arbitri: Akberdin (Kaz) e Toffoli (Bra).
Note: sup. num. Nuova Zelanda 4/7, Giappone 1/8. Rigori: Nuova Zelanda 2/2, Giappone 1/3.
La Nuova Zelanda evita l’ultimo posto del torneo battendo il Giappone grazie ad una prova super della 17enne centroboa Liana Dance, autrice di 4 gol a conclusione di una settimana che l’ha messa in luce come una delle giovani più interessanti del torneo. Ottima anche la prestazione del portiere Brooke Millar, inserita nella Top 7 del torneo.
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