giovedì 28 maggio 2015

Final Six: Il Barceloneta vola, spreca e vince ai rigori: affronterà il Recco


BARCELONETA-SZOLNOK 10-9 (2-1, 2-1, 2-1, 0-3; 4-3 ai rigori)
Barceloneta: Lopez Pinedo, Sziranyi, Perrone 1, Oneto, Español, Minguell 1, Roca 1, Echenique 1, Ubovic 1, F. Fernandez, Lopez Escribano, Tahull 1, Linares. All. Martin
Szolnok: Nagy, Gocic, Madaras 3, Vamos 2, Jansik, Mezei, Aleksic 1, M. Toth, Da. Varga, De. Varga, G. Kis, S. Mitrovic, At. Decker. All. Cseh
Arbitri: Margeta (Slo) e Schwartz (Isr)
Note: sup. num. Barceloneta 4/10, Szolnok 4/8. Uscito 3 f. S. Mitrovic nel III quarto. Sequenza rigori: De. Varga gol, Minguell gol, Aleksic traversa, Español parato, Gocic gol, F. Fernandez gol, Vamos gol, Echenique gol, Madaras parato, Perrone gol.
Sarà il Barceloneta l’avversario della Pro Recco nella semifinale della Final Six di Champions League. I campioni d’Europa in carica eliminano lo Szolnok al termine di una gara folle e intensa, decisa ai rigori dall’errore del migliore in vasca, Norbert Madaras: niente partita dell’ex per il mancino ungherese, che con i recchelini è salito quattro volte sul tetto d’Europa. Stavolta, comunque, la sequenza dei tiri dai 5 metri regala un verdetto giusto: il Barceloneta gioca un quarto di finale di gran lunga migliore rispetto a quello dello Szolnok, che riacciuffa il pari nei minuti conclusivi proprio grazie alla classe di Madaras, oltre che alla “sindrome da vittoria” dei catalani, incapaci, sul 6-3, di “matare” gli avversari.
Per tre quarti di partita gli ungheresi, tramortiti dal ritmo dei catalani, ci capiscono poco o niente di ciò che sta succedendo alla Picornell. I difensori di Chus Martin tengono Mezei e Toth lontani da Lopez Pinedo, costringendo i perimetrali dello Szolnok a giocare a 7-8 metri dalla porta. In ripartenza, poi, il Barceloneta strappa e gioca in velocità, conquistando espulsioni (già al 10’ il bomber Stefan Mitrovic è al secondo fallo) e controfughe: nel secondo quarto Perrone fa 3-1 in uno contro zero, Ubovic addirittura 4-1 dopo un rapido uno-due in superiorità. Il +3 torna nel terzo quarto, con la rete del 17enne Tahull, quasi un manifesto della partita: con la sfacciataggine degli adolescenti, il centro riceve palla, regala un giro di giostra al signor Denes Varga e scarica in porta il 6-3. Qui, però, il Barceloneta allenta la presa, fallendo quattro superiorità di fila, di cui una senza Nagy tra i pali, con scelte spesso affrettate.
I big dello Szolnok sono decisamente in giornata no – impossibile trovare in stagione una partita in cui la truppa Mitrovic-Aleksic-Denes Varga abbia messo insieme la miseria di un solo gol – ma lentamente la squadra di Cseh rientra in partita, grazie ai suoi mancini: Vamos firma il 6-4 in avvio di ultimo quarto, l’immensa classe di Madaras fa il resto. Doppietta del 35enne con 6-6 a 56’’ dalla fine e gara ai rigori, anche perché le ultime due azioni si perdono in conclusioni di poco conto.
Dai cinque metri Aleksic conferma la sua serataccia cogliendo la traversa, ma Nagy rimette subito le cose in parità parando il tiro di Español. All’ultimo rigore Lopez Pinedo, tra i migliori, dice no a Madaras, mentre dall’altra parte Perrone – che partita la sua… – non perdona. Barceloneta in semifinale, la Pro Recco stia attenta: la squadra di Martin ha fatto i compiti a casa, i due k.o. nel girone preliminare (15-7 e 17-7) non costituiscono precedenti validi.

I risultati dei quarti di finale della Final Six Champions League 
2. BARCELONETA-SZOLNOK 10-9 d.t.r.

Domani, venerdì 29 maggio
Finale 5° posto
EGER-SZOLNOK (ore 16:30)
Semifinali
JUG-PRIMORJE (ore 18)
BARCELONETA-PRO RECCO (ore 19:30) Diretta tv su Rai Sport 2 o qui in streaming

0 commenti:

Posta un commento

 

Followers