Una partita dal grande fascino, anche se non si gioca per i tre punti. Oggi a Spalato c’è Croazia-Italia (qui in streaming), valida per l’ultimo turno del girone di World League, ma ancor più importante per testare lo stato di forma di due formazioni che saranno protagoniste prima alla Super Final di Bergamo e poi, soprattutto, ai Mondiali di Kazan, in Russia. Sia i croati che il Settebello sono già qualificate all’ultimo atto della competizione Fina, ma ciò nonostante Sandro Campagna ha convocato tutti i “big” azzurri, integrando la formazione che ha giocato a Siracusa contro la Turchia con la truppa “made in Recco”: oggi, oltre a Di Fulvio e Fondelli, torneranno in acqua anche Tempesti, Aicardi, Giacoppo, Niccolò Gitto e soprattutto Figlioli (nella foto in alto), assente in azzurro proprio dalla gara dell’andata a Torino, vinta dalla Croazia per 8-7.
“E’ l’ultimo test di questa fase invernale – ha spiegato Campagna – partita migliore non poteva capitare perché valuteremo la nostra forza contro una squadra che tradizionalmente ci ha sempre messo in difficoltà col proprio tipo di gioco. Come all’andata, dove avevamo alcune assenze importanti, dobbiamo sviluppare un gioco dinamico adatto al campo da 25 metri da affinare in vista della final eight di Bergamo dove ci giocheremo la prima chance di pass olimpico. Questa partita ci darà indicazioni proprio sul tipo di preparazione che dovremmo fare per giugno. Bisogna stare più attenti alle loro controfughe”.
Si gioca alla bellissima Poljud di Spalato, città nella quale la Nazionale croata manca da ben 15 anni: si attende, dunque, un tifo caldissimo da parte degli spalatini. La vigilia croata non è stata certo serena a causa del “caso Dobud”, con il centroboa campione olimpico sospeso ieri per essersi sottratto a un controllo antidoping. Convocato al suo posto Cagalj del Mornar, ma il c.t. Tucak dovrà fare a meno anche di una colonna della difesa, Buric, e del bomber Sukno, entrambi alle prese con piccoli infortuni. Confermato dopo il bell’esordio contro il Montenegro Antonio Petkovic dell’Acquachiara. Nel girone del Settebello si gioca anche Turchia-Montenegro, un test inutile per la classifica al quale gli “Squali” di Perovic si presentano con tanti giovani e senza senatori come Nikola Janovic,Radovic, Drasko Brguljan, Klikovac e Leka Ivovic.
GRUPPO A. Se nel girone C è tutto già stabilito, negli altri due gruppi Ungheria e Serbia giocano per ufficializzare la loro qualificazione alla Super Final. Nel gruppo A, l’Ungheria può concedersi anche il lusso di perdere con un gol di scarto contro la Grecia (i magiari vinsero 15-13 ad Atene), ma a Gyor la squadra di Benedek punta a fare bottino pieno: non a caso il c.t. stavolta ha lasciato a casa i giovani per puntare sui giocatori più esperti, da Hosnyanszki a Madaras, dai fratelli Varga ad Harai. La Grecia, dal canto suo, si gioca il tutto per tutto: il c.t. Vlachos, dunque, ha convocato la formazione migliore a sua disposizione. Slovacchia-Romania, invece, servirà solo a definire il ruolo di cenerentola del gruppo A.
GRUPPO B. Ancor più facile, nel gruppo B, il compito della Serbia, che a Krusevac ospita la Russia battuta all’andata con 9 reti di scarto. Nonostante l’eventualità di un sorpasso dei russi appaia piuttosto remota – per usare un eufemismo – il c.t. Savic non ha voluto correre rischi, convocando il trio-meraviglie dello Szolnok Gocic-Aleksic-Stefan Mitrovic, oltre al portiere Gojko Pijetlovic, Radjen eMilos Cuk, tutti assenti nell’ultimo match giocato contro la Germania. Mancherà l’infortunato Nikic, sostituito da Toholj, mentre sono rimasti a casa Dusko Pijetlovic, i fratelli Rasovic e Ubovic. Ha, invece, solo il valore di un’amichevole il match di Barcellona tra Spagnae Germania: il c.t. iberico Gabi Hernandez ha pensato bene di lasciare a casa tutto il blocco del Barceloneta e dare spazio ai giovani.
Oltre alle quattro squadre europee, alla Super Final prenderanno parte anche Australia, Brasile, Stati Uniti e Cina, che hanno staccato il biglietto per Bergamo nell’International Tournament giocato dieci giorni fa a Newport, in California.
Il programma della 10a giornata di World League
Gruppo A
UNGHERIA-GRECIA (Gyor, ore 18)
SLOVACCHIA-ROMANIA (Bratislava, ore 18)
LA CLASSIFICA: Ungheria 15 punti, Grecia 12, Romania 2, Slovacchia 1.
Gruppo B
SERBIA-RUSSIA (Krusevac, ore 19)
SPAGNA-GERMANIA (Barcellona, ore 20:30)
LA CLASSIFICA: Serbia 15 punti, Russia 12, Spagna 3, Germania 0.
Gruppo C
CROAZIA-ITALIA (Spalato, ore 18, diretta streaming qui)
TURCHIA-MONTENEGRO (Istanbul, ore 20)
riposa FRANCIA
LA CLASSIFICA: Croazia 21 punti (7 gare giocate), Italia 17 (7), Montenegro 10 (7), Turchia 3 (7), Francia 3 (8).
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