Ungheria e Serbia battono rispettivamente Grecia e Russia, aggiungendosi a Croazia e Italia (nazionale ospitante) nel gruppo delle squadre europee che prenderanno parte alla prossima Super Final di World League, in programma a giugno a Bergamo. Le quattro squadre extraeuropee qualificate sono Australia, Brasile, Stati Uniti e Cina.
I risultati della 10a giornata di World League (clicca sui risultati in azzurro per gli approfondimenti)
Gruppo A
UNGHERIA-GRECIA 12-11 (2-1, 4-2, 2-3, 4-5)
Ungheria: At. Decker, Gor-Nagy, Madaras 2, Erdelyi, Vamos 2, Hosnyanszki 3, Salamon, Angyal 1, Da. Varga 2, De. Varga 1, Nemet, Harai 1, Nagy. All. Benedek
Grecia: Tsalkanis, Mylonakis, Dervisis, Kapotisi, Fountoulis 2, Pontikeas, Chrysospathis, Delakas, Mourikis 3, Kolomvos 2, Gounas 3, Vlachopoulos 1, Galanopoulos. All. Vlachos.
Arbitri: Brasiliano (Ita) e Uz (Tur)
Note: sup num. Ungheria 4/5, Grecia 6/13. Rigori Ungheria 1/1, Grecia 1/1.
L’Ungheria batte la Grecia, completando il suo girone perfetto (6 successi in 6 gare) e volando alla Super Final di World League di Bergamo. La squadra di Benedek comanda per tutta la partita, volando sul 4-1 nel secondo quarto (rete di Daniel Varga, tra i migliori), ma soffre il gioco dei centroboa greci. La squadra di Vlachos ci prova in tutti i modi a rientrare in partita e ci riesce nel terzo quarto, arrivando fino al -1 (7-6) di Mourikis. Quando i greci si rifanno sotto, però, le reti di Hosnyanszki (nella foto) e Denes Varga a cavallo dell’ultimo intervallo danno la spinta decisiva all’Ungheria verso il successo. Sul 12-9, nell’ultimo minuto, Gounas, con una doppietta, alleggerisce il passivo per la sua squadra.
SLOVACCHIA-ROMANIA 8-9 (1-2, 4-2, 2-3, 1-2)
Reti della Slovacchia: Famera 2, Zatovic 2, Durik 2, Bielik 1, Bruder 1
Reti della Romania: Georgescu 3, Negrean 2, Ghiban 1, Radu 1, Szabo 1, Popoviciu 1
La Romania chiude con una bella prova in casa della Slovacchia la sua World League. La formazione allenata da Stanojevic inizia bene il match, portandosi sul 3-1, ma subisce la rimonta della squadra di casa, trascinata da Famera. La Slovacchia passa a comandare il punteggio nella seconda frazione e resta in vantaggio fino a pochi minuti dalla fine del terzo quarto. Nel finale, però, viene fuori la Romania, che con un parziale di 4-0 ribalta il risultato, portandosi dal 7-5 per gli slovacchi al 9-7 in proprio vantaggio.
LA CLASSIFICA: Ungheria 18 punti, Grecia 12, Romania 5, Slovacchia 1.
Gruppo B
SERBIA-RUSSIA 11-10 (2-3, 4-1, 2-2, 3-4)
Serbia: G. Pijetlovic, Mandic 1, Gocic, Randjelovic 1, Mi. Cuk 1, Manojlovic, Jaksic 2, Aleksic 1, Radjen, F. Filipovic 2, Stojanovic 1, S. Mitrovic 2, B. Mitrovic. All. Savic
Russia: Antonov, Bugaychuk, Odincev, Bukhov 2, Zinnatullin, Asaev, Timakov 3, Nagayev 3, Stepanyuk, Kolod, Antipov 1, Suskov 1, Ivanov. All. Sagaev
Arbitri: Adzic (Mne) e Van Hems (Fra)
Note: sup. num. Serbia 5/7, Russia 5/8. Rigori: Serbia 1/1, Russia 0/1
Come l’Ungheria, anche la Serbia conclude il girone di World League con il sesto successo in sei partite, staccando il biglietto per Bergamo. Ma quella contro la Russia è stata una vittoria piuttosto sofferta: avanti 11-7 a metà dell’ultima frazione, la squadra di Savic ha incassato tre reti di fila in inferiorità numerica. Sull’11-10, i campioni d’Europa hanno perso palla nell’ultimo possesso, ma alla Russia (ancora un’ottima prova del mancino Nagaev) non è riuscito di agguantare il pari nell’ultimo tiro della partita. Prima del black out finale, però, la Serbia aveva controllato il gioco grazie alla classe dei suoi attaccanti (Filipovic, al solito, e Jaksic del Partizan in evidenza): a Bergamo sarà ancora una volta la squadra da battere.
SPAGNA-GERMANIA 14-8 (5-4, 4-0, 3-4, 2-0)
Germania: Kong, Bukowski, Van der Bosch 1, Real 1, Bolovic, Nossek 2, Miers 1, Schuler, Schlotterbeck 1, Oeler 1, Obschernikat 1, Eidner, Gotz. All. Troost
La Spagna conclude la World League superando la Germania a Barcellona. Gabi Hernandez schiera una formazione priva dei giocatori del Barceloneta, così a trascinare la squadra di casa sono Blai Mallarach e Sergi Mora, autori di quattro reti a testa. I tedeschi restano in partita solo nel primo quarto, che conducono fino al 3-1. Proprio Mora e Victor Gutierrez danno il via alla rimonta della Spagna, che nel finale di quarto mette la freccia e dopo il primo intervallo allunga fino al 9-4, gestendo poi il largo vantaggio nella seconda metà di gara.
LA CLASSIFICA: Serbia 18 punti, Russia 12, Spagna 6, Germania 0.
Gruppo C
TURCHIA-MONTENEGRO 5-12 (2-3, 1-2, 1-3, 1-4)
Turchia: Sen, Colak, Ozbakis 1, Agkurt, Biyik 1, Gulenc, Gozusulu, Destici 1, Sonmez, Ozbek, Yilmaz, Cagataj 2, Juksek. All. Olcaytu
MONTENEGRO: Scepanovic, Durdjic, Paskovic 3, Ukropina 1, Da. Brguljan 1, Cuckovic 1, Vidovic 1, Latinovic 2, Murisic, Krivokapic 2, Saric 1, Kandic. All. Perovic
Il Montenegro passa a Istanbul pur schierando una formazione priva di big: Perovic, infatti, aveva rinunciato a convocare i fratelli Janovic, Drasko Brguljan, Leka Ivovic, Jokic, Klikovac e Radovic. C’è, invece, Paskovic, il migliore in acqua per gli “Squali” in una partita che ha visto la Turchia restare in scia fino all’intervallo lungo.
riposava FRANCIA
LA CLASSIFICA: Croazia 24 punti (8 gare giocate), Italia 17 (8), Montenegro 13 (8), Turchia 3 (8), Francia 3 (8).
0 commenti:
Posta un commento