Italia A1 Femminile: doppio derby ai quarti, i playoff sono già bollenti

Meglio di così, i playoff di A1 femminile non potevano proprio cominciare. Il turno di gara 1 dei quarti di finale, infatti, propone stasera due derby nelle terre che più hanno dato, negli ultimi anni, alla pallanuoto femminile: Liguria e Sicilia. Al di là di quello che dice la classifica finale di regular season, Rapallo-Bogliasco e Orizzonte-Despar Messina sono due partite da tripla, due incontri in cui le differenze tecniche si livellano e a contare sono il cuore e i nervi saldi.

Prendiamo la sfida tra le due formazioni liguri. Bogliasco e Rapallo hanno chiuso la regular season divise da soli due punti, pareggiando entrambi gli scontri diretti con il medesimo punteggio, 9-9. All’andata fu il Bogliasco a rimontare in casa del Rapallo (rete diDufour a 3’ dalla fine), nel ritorno è accaduto il contrario, con Ioannou a siglare il 9-9 a 40’’ dal termine. La squadra di Sinatra riuscì a imporsi nel girone di Coppa Italia (10-6), ma si era agli albori della stagione e quel risultato ormai conta davvero poco. Indicare una favorita è pressoché impossibile.

Nel derby siciliano una favorita ci sarebbe, la Despar Messina, che ha concluso la regular season con 20 punti in più dell’Orizzonte. La squadra di Martina Miceli, però, quella che ha concluso meglio la regular season, perdendo solo uno degli ultimi sei incontri giocati: lo ha fatto a Imperia, per altro pochi giorni dopo aver sonoramente sconfitto le campionesse d’Italia alla Scuderi. La Despar si è imposta in entrambi gli scontri diretti, ma dopo aver centrato i playoff l’Orizzonte ha la testa sgombra e sentirà la palla più leggera rispetto alle avversarie. Peccato che in acqua non ci sia Tania Di Mario, squalificata, ma le ragazze di Miceli hanno già dimostrato venerdì scorso contro il Rapallo di sapersela cavare senza la loro olimpionica.

Il programma dei quarti di finale playoff di A1 femminile

Gara 1

 

RAPALLO-BOGLIASCO 11-12 d.t.r. (7-7 al 32’) 
(0-0, 4-2, 2-3, 1-2)

Rapallo: Lavi, Abbate 1, Zerbone, Avegno 1, Sessarego, Zanetta, Tankeeva, S. Criscuolo 1, Mori 1, C. Criscuolo 2, Cotti 1, Ioannou, Risso. All. Antonucci

Bogliasco: Falconi, Viacava 1, Rossi 1, Dufour 1, Trucco, G. Millo, Maggi 2, Rogondino, Boero 1, Rambaldi, Cocchiere, Frassinetti 1, Casareto. All. Sinatra

Arbitri: Savarese e Rovida

Note: superiorità numeriche Rapallo 2/12, Bogliasco 1/11 e tre rigori . Uscite per limite di falli: Cotti (R) nel terzo, Abbate (R) e Millo (B) nel quarto tempo. Spettatori 300 circa. La sequenza dei tiri di rigore: (inizia Bogliasco) Dufour gol, S. Criscuolo gol, Frassinetti parato, Ioannou gol, Boero gol, Avegno gol, Viacava gol, C. Criscuolo gol, Trucco gol, Tankeeva parato, Dufour gol e S, Criscuolo parato (4-5).

 

ORIZZONTE-DESPAR MESSINA  4-9 
(1-1, 1-4, 2-3, 0-1)

Orizzonte: Harache, Greenwood 2, Distefano 1, Buccheri, Giuffrida, Grillo, Palmieri, Marletta 1, Cavallaro, Spampinato, Riccioli, Lombardo, Santapaola. All. Miceli

Despar Messina: Sparano, Apilongo, Gitto 1, Starace, Morvillo, Radicchi 1, Garibotti 4, Sevenich, R. Aiello, Avola, Bosurgi 3, Laganà. All. M. Mirarchi

Arbitri: Centineo e Lo Dico

Note: Nel secondo tempo, dopo 1’16”, Marletta (O) ha fallito un rigore (fuori) e nel quarto tempo, dopo 4’24” Martella (O) ha fallito un altro rigore (parato da Saprano). Superiorità numeriche: Orizzonte 3/6 + 2 rigori e Messina 1/5 + 1 rigore. Nessuna è uscita per limite di falli. Spettatori 250 circa

Gara 2 (18 aprile)

Ev. gara 3 (19 aprile)