Genova ha
risposto presente alla chiamata del Settebello:
stasera alla Sciorba ci
sarà il tutto esaurito per Italia-Montenegro,
match valido per la 7a giornata
di World League. Dopo Turchia e Francia,
formazioni tecnicamente inferiori a quella di Campagna,
gli azzurri – già qualificati per la Super Final di Bergamo – tornano a
confrontarsi con una potenza della pallanuoto internazionale, all’ultima
spiaggia nell’inseguimento alla Croazia, leader del gruppo C. “Il Montenegro è
al completo – ha detto Campagna in conferenza stampa -. Per loro è la partita
più importante. Non possono fallire e ne sono consapevoli. Finora siamo stati
un po’ sfortunati perché abbiamo dovuto compensare assenze importanti. Con la
Croazia abbiamo avuto l’emergenza centroboa; a Genova non ci sarà Figlioli. Ciononostante
abbiamo sempre giocato alla pari, accrescendo l’autostima e sviluppando un buon
gioco”.
Campagna,
che comunicherà soltanto nella riunione tecnica di oggi il scelto par la
partita di stasera (qui i 16 convocati dal c.t.), taglierà il traguardo delle 250 partite sulla panchina del Settebello.
“Con l’Italia ho vissuto tante emozioni, belle e brutte. Sicuramente il momento
di massima sofferenza è stato a Roma 2009. Ero tornato da pochi mesi in Italia
dopo l’esperienza con la Grecia e non avevo avuto la possibilità di iniziare un
nuovo progetto. La gioia più grande invece è stato il successo iridato a
Shanghai; mentre il mio orgoglio è il recente bronzo ai campionati europei di
Budapest, conquistato con una squadra giovane e all’inizio di un nuovo
percorso”.
GLI AVVERSARI. Il Montenegro per l’occasione
ritrova Aleksandar Radovic, tornato in nazionale
dopo due anni: il cannoniere del Posillipo ha dovuto prima rinunciare agli impegni
con la calottina degli “Squali” a causa del grave infortunio alla spalla subito
nel 2013; poi si è preso un periodo sabbatico per tornare in piena forma.
“Senza Radovic abbiamo perso un giocatore molto importante sul lato cattivo –
ha spiegato il c.t. montenegrino Ranko Perovic -. Il suo ritorno ci permette di avere più
qualità, è molto importante per noi”. Insieme a Radovic ci saranno tutti i big
della pallanuoto montenegrina, dai cugini Brguljan all’altro posillipino Klikovac, da Jokic a Ivovic. Ma non mancheranno anche i giovani
emergenti che Perovic sta provando a trasformare in colonne della sua
nazionale: oltre ai già noti Murisic e Saric, occhio a Nicolas Saveljic, attaccante classe
1998 del Primorac con
2,1 gol di media in Regional Liga.
“Dobbiamo far crescere i nostri giovani – ha continuato Perovic – e una
vittoria ci aiuterebbe molto. E poi vorremmo vendicare la sconfitta dell’andata
a Budva”.
GLI ALTRI GIRONI. Nell’altra partita del girone C c’è
una grande novità firmata Acquachiara: Antonio Petkovic, infatti, è stato
convocato da Ivica Tucak, c.t.
della Croazia, per la sfida contro
la Francia, in programma a Varazdin. Il “napoletano” è
stato chiamato insieme a Macan dello Jug e Vukicevic della Mladost per sostituire gli
assenti Boskovic, Buslje e Muslim. In attesa di affrontare i
transalpini, la Croazia si è allenata in questi giorni insieme al Brasile di Ratko Rudic.
Quanto agli
altri gruppi, nel girone B la Serbia non
dovrebbe avere problemi a superare la Germania: per la sfida di Kragujevac, il c.t. Savic ha risparmiato i tre big dello Szolnok – Aleksic, Stefan Mitrovic e Gocic -, ma non Filip Filipovic, elemento che si conferma
imprescindibile per i campioni d’Europa. Nello stesso raggruppamento Russia e Spagna, che dopo una serie di
allenamenti in comune si affrontano a Volgograd in un match ufficiale: la squadra di
Gabi Hernandez scenderà in vasca
con una formazione sperimentale e soli tre elementi del Barceloneta campione d’Europa,
ovvero Fran Fernandez,
Marc Roca e Roger Tahull.
Rotazione
per i big anche nell’Ungheria: per il
match a Bucarest contro
la Romania (girone A) il c.t. Benedek ha tenuto fuori Madaras e Gor-Nagy. Ancora spazio, dunque, a Toni Nemet del Vasas e al giovane Krisztian Manhercz, classe ’97 dello Szeged. Nello stesso gruppo
la Grecia affronta la Slovacchia, che nel turno
precedente ha messo in grande difficoltà i magiari.
Il programma della 7a giornata di World League
Girone A
ROMANIA-UNGHERIA (ore 17, Bucarest)
GRECIA-SLOVACCHIA (ore 18, Atene)
LA CLASSIFICA: Ungheria 12, Grecia 9, Romania 2, Slovacchia 1.
Girone B
SERBIA-GERMANIA (ore 18, Kragujevac)
RUSSIA-SPAGNA (ore 17, Volgograd)
LA CLASSIFICA: Serbia 12, Russia 9, Spagna 3, Germania 0.
Girone C
CROAZIA-FRANCIA (ore 18, Varazdin)
ITALIA-MONTENEGRO (ore 20, Genova)
riposa TURCHIA
LA CLASSIFICA: Croazia 15 (5 gare giocate), Italia 11 (5), Montenegro 7 (4), Turchia 3 (5), Francia 0 (5).
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