Top 7 Italia Day15

Portiere: Negri (Posillipo). Non è un caso se i risultati positivi dei rossoverdi siano andati di pari passo con la crescita della sua condizione. A lungo un muro per il Savona, nel finale para anche un rigore a Tomasic.

Mancino: Gallo (Posillipo). Il capitano del Posillipo è mancino, gioca con l’8 e segna con palombelle a giro splendide e beffarde: no, non è Francesco (Porzio), ma contro il Savona gli somiglia tanto.

Pos. 2.: F. Pagani (Brescia). Il gregario del gol: Molina, Presciutti e Bodegas si prendono spesso titoli e applausi, ma lui zitto zitto è già a quota 16. Trascinatore contro il Bogliasco.

Difensore: Generini (Florentia). Ha scelto il momento giusto per iniziare a segnare: le 4 reti alla Roma Vis Nova sono le prime della stagione e cancellano lo 0 in classifica alla voce vittorie dei toscani.

Pos. 4: Darko Brguljan (Canottieri Napoli). Altro derby perso contro l’Acquachiara, ma il montenegrino fa di tutto per vincere, compreso un gol (dribbling, finta e bordata) che strappa gli applausi anche del pubblico rivale. Scavalca Prlainovic e insidia Petkovic in classifica marcatori.

Pos. 5. Stefano Luongo (Acquachiara). È la colla che tiene l’Acquachiara attaccata alla Canottieri mentre i giallorossi provano a scrollarsela di dosso. Strepitoso il furto con controfuga che decide il derby.

Centroboa: Aicardi (Pro Recco). Aicardi è tornato, ok, ma come sta? Lui ci mette 2’ a rispondere, con una beduina che fa la gioia del pubblico di Sori e manda un segnale al Brescia: ora il Recco ha un’arma in più.

Tecnico: Vannini (Florentia). A fine stagione, probabilmente, la Florentia conoscerà la prima retrocessione della sua storia, ma lo farà onorando il suo nome e il campionato, come dimostrato sabato. Applausi per Vannini, tecnico da Top 7.