OLYMPIC NICE-CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA 10-10 (2-5, 2-1, 2-1, 4-3)
Olympic Nice: Kozmer, Bachelier, Babic 1, De Nardi, Nastran 2, Divkovic 1, Rodin, Izdinsky 1, Jablonski, Laversanne 4 (1 rig.), Jeleff, Bruyere 1, Nicolet. Allenatore: Nardon
Acquachiara: Caprani, Perez 1, Rossi, Paskvalin, Scotti Galletta, Petkovic 3 (1 rig.), Lanzoni, Marziali 2, Luongo 2, Valentino 1, Astarita 1, M. Gitto, Lamoglia. Allenatore: De Crescenzo
Note: Nel secondo quarto Petkovic ha sbagliato un rigore (parato). Arbitri: De Jong (NED) e Schopp (GER)
NELLA SFIDA DI RITORNO DEI QUARTI DI EURO CUP L’ACQUACHIARA OTTIENE UN PAREGGIO CONTRO IL NIZZA E FESTEGGIA PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO L’ACCESSO ALLE SEMIFINALI. TRIPLETTA PER PETKOVIC, LUONGO E MARZIALI SI FERMANO A QUOTA DUE.
Missione compiuta ed obiettivo raggiunto. La trasferta francese dell’Acquachiara si conclude con un pari che non compromette il pesante +6 ottenuto venti giorni fa alla Scandone e permette alla formazione biancoceleste di bissare l’eccellente risultato già raggiunto lo scorso anno con le semifinali diEuro Cup. Il Nizza si dimostra avversario ben più solido di quanto mostrato nella gara d’andata e, dopo un primo quarto passato a rincorrere anche di quattro lunghezze, riesce ad impattare sul pari, restando sempre a contatto con i campani, seppur senza mai dare l’impressione di poter rovesciare un pronostico che vedeva i ragazzi di De Crescenzo favoriti per il passaggio del turno.
Un risultato che è in linea con quanto di buono fatto vedere da un’Acquachiara che mostra importanti segnali di crescita con il passare delle settimane, soprattutto dal punto di vista della coesione di un gruppo quasi del tutto nuovo dopo la rivoluzione estiva operata dalla società. La serata transalpina è segnata dal solito Petkovic (nella foto, Caramiello) che, a dispetto di un rigore parato da Kozmer nel corso del secondo quarto, è top scorer dei suoi. Il croato di Sibenik firma due delle tre marcature personali nei primi otto minuti, dove i campani sembrano seguire lo stesso spartito della sfida precedente. I francesi non riescono a trovare le dovute contromisure e subiscono un break di 0-4 completato da Luongo, Perez e Marziali ed attenuato parzialmente dalla doppietta di Laversenne, il migliore dei suoi con un poker. Ancora il nazionale “blues”, ben coadiuvato dal collega di reparto Izdinsky, accorcia le distanze sul -1, prima che Valentino mandi le squadre all’intervallo lungo sul 4-6. Il vantaggio ospite viene completamente azzerato nel terzo quarto, che vede anche l’ingresso in acqua di Lamoglia al posto di Caprani. I restanti sedici minuti sono un continuo tira e molla, l’Acquachiara resta avanti fino alla fine, grazie anche alle segnature di Astarita e Matteo Gitto e il rigore siglato da Luongo serve a fissare il punteggio sul 10-10.
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