La Pro Recco bissa il +4 della gara d'andata e rifila lo stesso scarto a Zagabria contro la Mladost. Il 9-5 finale permette ai liguri di Igor Milanovic di accedere all'ultimo turno preliminare dove ci sarà il derby con il Brescia. Tra i biancocelesti spiccano le prestazioni di Prlainovic e Pijetlovic.
Missione compiuta. La Pro Recco centra il 100% di successi in Champions, ma quello contro la Mladost vale doppio perché proietta definitivamente la compagine ligure all'ultima fase a gironi, quella più importante che aprirà un ponte sulle Final Six, obiettivo primario sin da inizio stagione, e soprattutto perché arriva contro una squadra che, fino ad oggi, tra le mura amiche aveva perso solo contro il Primorje, conquistando sedici punti nelle restanti sei gare. La formazione di Kobescak esce ancora una volta con l'onore delle armi e, nonostante non regali mai l'impressione di poter azzerare il gap dell'andata, tiene il match in equilibrio per lunghi tratti, finendo travolta solo da un blackout accusato nel secondo parziale, chiuso dagli ospiti sullo 0-3.
La Pro Recco che si presenta a Zagabria deve fare a meno di Filipovic ma può mettere in mostra le qualità assolute di Dusko Pijetlovic che spacca la partita nei primi minuti con l'uno-due limitato solo parzialmente da Vukicevic. Maro Jokovic riporta a due le reti di vantaggio, ma i padroni di casa sono bravi a rispondere colpo su colpo, approfittando soprattutto della bassa percentuale tenuta dagli uomini di Milanovic in superiorità numerica (4/11 al termine). A contribuire a tenere lontani gli avversari dalla possibile rimonta ci pensa poi il solito monumentale Tempesti, che respinge un rigore di Vukicevic nel momento in cui la Mladost prova a rientrare in partita, dopo un tremendo break subito da Figari, Lapenna e dalla terza rete personale, prima che Prlainovic completi il proprio show personale completando la tripletta.
MLADOST-PRO RECCO 5-9 (3-4; 0-3; 1-1; 1-1)
Mladost: Pavic, Bukic 1, Milakovic, Loncar, Dasic, Lozina 2, Capan, Buha, Pavicic, Zivkovic, Vukicevic 2, Basic, Marcelic. All. Kobescak
Pro Recco: Tempesti, Lapenna 1, Jokovic 1, Figlioli, Di Fulvio, Felugo, Fondelli, Prlainovic 3 (1 rig.), Figari 1, Pijetlovic 3, Ivovic, Gitto, Pastorino. All. Milanovic.
Arbitri: Spiegel (Ger) e Vogel (Hun)
Superiorità numeriche: Mladost 4/10 + 1/2 rigori, Pro Recco 4/11 + 1 rigore
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