Stefano Luongo
GIRONE A - Nel quarto turno del raggruppamento di Atene, la formazione guidata da De Crescenzo dilaga contro il fanalino di coda Esslingen. Nonostante il largo successo, la qualificazione dei biancazzurri ai quarti di finale resta appesa ad un filo per il contemporaneo successo del Vouliagmeni. Domani l'ultima giornata contro l'Utrecht.
Nello stesso giorno in cui Posillipo e Savona, le altre due italiane impegnate in Euro Cup, festeggiano l'accesso ai quarti di finale, lo stesso obiettivo per l'Acquachiara resta sempre più appeso ad un filo. Una linea sottile che coincide con la gara di domani tra Vouliagmenie Jadran Herceg Novi e il cui esito rivestirà un ruolo decisivo per la qualificazione al turno successivo: se i padroni di casa dovessero vincere, i biancazzurri sarebbero automaticamente fuori; nel caso di pareggio o sconfitta, invece, subentreranno altri fattori, legati alla differenza reti con la squadra montenegrina.
In questo scenario, quindi, il successo peraltro ampiamente annunciato con i tedeschi dell'Esslingen assume un sapore agrodolce. La formazione di De Crescenzo entra infatti in acqua conoscendo già il risultato del match tra Sintez Kazan e Vouliagmeni, vinto da questi ultimi 11-8, e nemmeno i primi due quarti a senso unico (14-6) riescono a far trovare un sorriso al tecnico partenopeo. La forbice nel punteggio si fa più ampia con il passare dei minuti fino a toccare il 26-9 finale, uno scarto di diciassette reti che potrebbe tornare utilissimo nel discorso differenza reti. Tra le fila biancazzurre, Antonio Petkovic migliora il record stabilito in mattinata con i russi, raggiungendo cifra tonda a quota dieci, seguito daStefano Luongo, che va in rete sette volte. Da registrare anche l'esordio del secondo portiere Andrea Lamoglia, subentrato a Caprani nel corso del terzo periodo.
CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA-ESSLINGEN 26-9 (8-2; 6-4; 4-1; 8-2)
Acquachiara: Caprani, Perez, Rossi 2, Paskvalin 2, Scotti Galletta, Petkovic 10 (3 rig.), Lanzoni 2, Marziali 1, Luongo S. 7 (2 rig.), Valentino 1, Astarita, Gitto M. 1, Lamoglia.
Esslingen: Watzlawich, Hechler, Rothfuss 2, Finkes, Stedman, Roth, Muller 2, Sopiadis, Zugic, Troll 2, Glaser 3, Hausmann.
Arbitri: Franulovic (Cro) e Rakovic (Srb).
Superiorità numeriche: Acquachiara 8/10, Esslingen 5/8.
Nel big match del turno pomeridiano i padroni di casa del Vouliagmeni sovvertono qualsiasi tipo di pronostico, battendo la capolista Sintez Kazan, ancora imbattuta dopo tre partite. In questo modo gli ellenici tornano in prima fila per il primo posto, un obiettivo che passerà necessariamente da un successo domani mattina contro lo Jadran Herceg Novi. La vittoria di stasera parte da lontano perché arriva dopo una partenza a rilento, nella quale la controparte rossoverde ne approfitta per prendere le redini del gioco e del punteggio. A partire dal secondo quarto sale però in cattedra Afroudakis che prima contribuisce al vantaggio di metà partita (5-4) e poi sigla la tripletta decisiva per tenere a distanza gli avversari.
Lo Jadran Herceg Novi, infine, ha vita facile contro l'Utrecht. Il +11 con cui si conclude l'incontro (14-3) interessa da vicino l'Acquachiara, dal momento che porta i montenegrini su un momentaneo +2 rispetto ai campani, in attesa dell'ultima giornata di domani. Ed è proprio un ex acquachiarino a indirizzare il match con i tulipani di Gerritse, ovvero Dragan Draskovic, che sigla ben cinque reti. L'Utrecht riesce ad andare a bersaglio solo nei primi due quarti, restando poi a secco per i restanti sedici minuti.
VOULIAGMENI-SINTEZ KAZAN 11-8 (2-3, 3-1, 2-2, 4-2)
Vouliagmeni: Tsalkanis, Kopeliadis, Masmanidis 2, Velonias, Chrysosphatis 1, Gouvis, Afroudakis 3, Louizidis, Alvertis, Kapotsis 3, Tigkas 2, Kapetanakis, Zerdevas. Allenatore: Giannouris
Sintez Kazan: Dudkin, Pliskevich, Zinnatullin, Odintsov 1, Ivankov 1, Timakov 2, Nagaev 2, Stepanyuk 2, Ryzhov-Alenichev, Elizarov, Shepelev, Koshkarov. Allenatore: Zinnurov
Arbitri: David (FRA) e Galindo (ESP)
UTRECHT-JADRAN HERCEG NOVI 3-14 (1-3, 2-4, 0-2, 0-5)
Utrecht: R. Hoepelman, Landeweerd, Aantjes, de Voogt, Frauenfelder, J. van den Bersselaar 1, Ahullo Diaz, Janssen 1, B. van den Bersselaar, Spijker, Foster, B. Hoepelman 1, Garos. Allenatore: Gerritse
Jadran: Kandic, Ukropina 1, Popadic 1, Sekulic 4, Vidovic, Porobic, Banicevic 1, Saric 1, Latinovic, Spaic, Draskovic 5, Pjesivac 1, Kolesko. Allenatore: Gojkovic
Arbitri: Matache (ROU) e Kokaragac (TUR)
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