Finalmente si parte, sabato inizia l'avvincente campionato di serie A2, dodici formazioni che daranno vita ad un torneo emozionante che già alla prima giornata riserva sfide di particolare rilievo.
E' subito derby, a Sori i padroni di casa orfani di Massimiliano Ferretti e con Alessandro Cavallini alla guida tecnica ospiteranno il Camogli di Magalotti in una sfida che promette fuochi d'artificio. Partita dal sapore particolare per il tecnico granata che incontra per per la prima volta da avversario la sua ex squadra. Ricordiamo l'ultimo precedente tra le due formazioni, lo scorso anno, dove al Boschetto di Camogli i soresi furono raggiunti sulla sirena dai bianconeri. Alcuni volti nuovi, con Trebino, Presciutti e l'ultimo arrivato in casa Sori Vuleta, Guido Ferreccio, Presti e Licata tra i camoglini. Mancherà Mugnaini, assenza pesante per i granata, che dovrà scontare ancora la squalifica patita lo scorso anno a Torino nell'ultima giornata di campionato.
Da un derby all'altro, Lavagna contro Chiavari, con la seconda colpita dall'alluvione in questi giorni e cui vanno tutti i migliori auguri. Risso recupera per l'inizio Cotella che forse andrà in panchina pronto a giocare uno spezzone di gara, visto l'infortunio alla spalla che lo ha tenuto diverso tempo lontano dall'acqua clorata. Al centro il volto nuovo di Marco Oneto, con la possibilità di vedere in quel ruolo anche il nuovo arrivato in casa lavagnese, ovvero Pietro Congiu, nonostante l'ex Sori sia di professione marcatore del centro. Sponda Chiavari Federici ha un gruppo nuovo, con un Popovic in meno ma un Mangiante in più, l'ex recchelino è la vera chioccia di questo gruppo e cercherà di mettere la sua esperienza al servizio della squadra.
Un match combattuto ed interessante si appresta ad essere lo scontro tra Friuli e Veneto, con il Trieste che va a Padova per iniziare il suo cammino nel migliore dei modi. I giuliani allenati da Piccardo sono considerati dagli addetti ai lavori i veri favoriti in questo girone, dopo l'acquisto del centroboa Popovic, unico tassello che forse mancava in una rosa già molto competitiva. Il Padova proverà però a mettere i bastoni tra le ruote di Jurisic e compagni, davanti al proprio pubblico i ragazzi di Cattaruzzi, con le loro armi vorranno ben figurare, il ritorno in A2 e la prima di campionato saranno uno stimolo in più.
Ad Albaro si affronteranno l'Albaro Nervi, retrocesso dall'A1 e l'Arenzano di Caltabiano, squadra neopromossa dalla serie B. Per i ragazzi di Ivaldi tre punti che mancano da più di un anno, visto che la squadra allenata dal tecnico ligure nel campionato scorso non ha vinto nemmeno una partita. Squadra dai tanti volti nuovi, davanti ad un intramontabileCesare Vio una formazione giovane che potrà contare sull'apporto dei due fratelliCaliogna, Alessandro ed Edoardo, giocatori di maggiore spicco nella rosa. L'Arenzano non vorrà recitare il ruolo di comparsa e cercherà di mettere in campo le sue qualità natatorie, dando vita ad un match non scritto in partenza. Chiudono la giornata le sfide tra Quinto eImperia, con i padroni di casa favoriti e che hanno trovato in Giordano, Martinic ePalmieri i nuovi volti per andare a sostituire i partenti, squadra completa e che davanti al proprio pubblico ha sempre mostrato carattere, grinta e un cuore necessari a fare sempre delle grandi partite. L'Imperia di Fratoni ha perso Foroni, Capanna e Parodi tra i nomi di maggior rilievo, si è deciso di puntare sul vivaio facendo crescere qualche giovane. Stessa decisione per la Waterpolo Brescia che riceve in casa il Torino con una formazione dall'età media bassa, i biancorossi nella prima sfida e i piemontesi nella seconda hanno i favori del pronostico alla vigilia, ma mai dire mai, non c'è nulla di scritto in questo campionato.
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